Resident Evil 4 HD è disponibile su PS3 e Xbox 360. I fan di questa nota serie di videogiochi potranno finalmente comprare il remake in alta definizione di uno dei titoli che ha rivoluzionato il settore degli sparatutto in terza persona e dei survival horror.
Per acquistare la nuova edizione di questo classico bisognerà collegarsi a Xbox Live o al PSN e sborsare 20 euro (10 euro per gli abbonati a Playstation Plus). Ma ne vale la pena?
Resident Evil 4 HD
Al di là del giudizio personale su questo particolare capitolo della saga, che si discosta decisamente dai precedenti e propone un gameplay più da gioco d'azione che dell'orrore, l'aggiornamento grafico di Capcom non sembra particolarmente eccelso, e sul web cominciano a piovere diverse critiche.
Nello specifico, le prime recensioni parlano di scalettature, di texture slavate e colori "impastati". Insomma, il lavoro degli sviluppatori su quella che dovrebbe essere la migliore versione di Resident Evil 4 disponibile (merito anche di una conversione per PC che all'epoca fu definita semplicemente disastrosa) non sembra all'altezza della fama del gioco.
L'impressione è che i miglioramenti grafici siano stati fatti in fretta e con un budget risicato. Il problema principale, evidenziato da molte testate del settore, è che si tratta sostanzialmente di una versione con la grafica del GameCube adattata alle risoluzioni delle console attuali. Con tutti i problemi che può comportare la visione di una texture disegnata per essere guardata a una risoluzione massima di 480p.
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Anche i controlli sono identici alla versione originale, che se nel 2005 potevano anche andare bene o essere addirittura innovativi, ora cominciano a sentire il peso degli anni. Certo, i giocatori potranno abituarsi a entrare nel menù ogni volta che si deve cambiare un'arma, ma con titoli come Dead Space 2 e i numerosi sparatutto in terza persona che affollano il mercato (qualcuno ha detto Gears of War 3?), difficilmente il titolo di Capcom potrà godere la meritata giustizia che dovrebbe essergli riconosciuta.
Il parere unanime è che l'azienda avrebbe potuto impegnarsi leggermente di più nel rifacimento in HD di questo gioco, che senza nessun extra rispetto al gioco originale riuscirà a fare presa soltanto nel cuore degli affezionati, con buona pace dei più giovani che non hanno ma provato il gioco.
La concorrenza al giorno d'oggi non manca e se proprio si vuole dare un'occhiata a questo titolo ci si può dirigere sulla versione per Wii, che grazie alla grafica più morbida e ai controlli fatti apposta per il Wiimote risulta decisamente più godibile, secondo il parere di molte recensioni. Confrontando i voti medi su Metacritic si nota infatti che il punteggio maggiore lo ottiene la versione per la console di Nintendo, inseguita da PS2 e solo dopo da PS3 e Xbox 360. Come dicevamo prima, meglio dimenticarsi la conversione per PC, a meno che non si giochi con un joypad.
Forse Capcom sarebbe dovuta andare a lezione dal Team Ico, che in questi giorni si sta preparando al debutto della riedizione in HD dei suoi due giochi: Ico e Shadow of the Colossus. Due titoli che per l'occasione hanno ricevuto un lifting completo di tutte le texture, un miglioramento sostanziale della grafica e del frame-rate, senza dimenticare il supporto al 3D stereoscopico (Shadow of the Colossus e Ico tornano in HD su PS3).
Un trattamento di riguardo che si sarebbe meritato anche Resident Evil 4 e la sua legione di fan.