Logo Tom's Hardware
  • Hardware
  • Videogiochi
  • Mobile
  • Elettronica
  • EV
  • Scienze
  • B2B
  • Quiz
  • Tom's Hardware Logo
  • Hardware
  • Videogiochi
  • Mobile
  • Elettronica
  • EV
  • Scienze
  • B2B
  • Quiz
  • Forum
  • Sconti & Coupon
Sconti & Coupon
Accedi a Xenforo
Immagine di Helldivers 2 trasforma le recensioni negative in DLC Helldivers 2 trasforma le recensioni negative in DLC...
Immagine di Uno YouTuber ha acquistato uno dei marchi più famosi del retrogaming Uno YouTuber ha acquistato uno dei marchi più famosi del re...

Riders Republic | Anteprima

Abbiamo avuto l'opportunità di visionare alcuni video di gameplay di Riders Republic, oltre che scambiare quattro chiacchiere col suo Creative Director.

Advertisement

Quando acquisti tramite i link sul nostro sito, potremmo guadagnare una commissione di affiliazione. Scopri di più
Avatar di Andrea Maiellano

a cura di Andrea Maiellano

Author

Pubblicato il 12/06/2021 alle 22:10

Mentre leggerete questa piccola anteprima, avrete già visto l’adrenalinico trailer di Riders Republic, durante l’Ubisoft Forward di oggi, e saprete anche che il nuovo MMO basato sugli sport estremi, arriverà il prossimo 2 Settembre 2021 su tutte le piattaforme disponibili sul mercato.

Noi abbiamo avuto modo di scoprire in anteprima alcuni dettagli del gameplay di Riders Repubblic, o meglio di come verranno gestite le molteplici attività proposte al suo interno, e di scambiare due chiacchiere assieme a Igor Manceau, Creative director della nuova produzione di Ubisoft.

riders-republic-e3-167531.jpg

Il video che ci è stato mostrato da Ubisoft cominciava in un ampio HUB dove molteplici giocatori gironzolavano alla ricerca di compagni di squadra, atleti da sfidare, vestiti da comprare e migliorie per il proprio equipaggiamento. In quei pochi i stanti abbiamo capito appieno l’anima social di Riders Republic, tutta fatta di vestiti su licenza da sfoggiare, look istrionici per distinguersi e tanta, tanta, socializzazione con gli altri giocatori.

Igor Manceau ha rimarcato, durante la nostra chiacchierata, che uno dei Leit Motif di Riders Repbblic è proprio quello di ricreare quello spirito di gruppo tipico dei Riders di tutto il mondo, dove la competizione passa in secondo piano rispetto alla condivisione di momenti e di emozioni. Una sensazione che abbiamo potuto constatare anche durante la presentazione dell’hub di gioco, dove il termine “community” veniva rappresentato nella sua forma più divertente e reale.

riders-republic-e3-167530.jpg

Dopo pochi minuti passati a mostrarci la Woodstock degli sport estremi, ci sono state mostrate due squadre, da sei giocatori l’una, che si sono sfidate a colpi di trick di snowboard. In pochi secondi tutti gli atleti si sono uniti alla stessa partita e la gara è cominciata. Siamo rimasti sorpresi dalla rapidità, e dalla semplicità, con cui pare sia possibile sfidare, e condividere ogni tipo di esperienza, con gli altri giocatori all’interno di Riders Republic.

La gara consisteva in un mix fra il classico arcade di stampo extreme sport e Splatoon. Ogni giocatore veniva chiamato a compiere trick con il proprio snowboard nelle differenti aree della mappa e chi otteneva il punteggio più alto “colorava” una parte dell’area, aumentando il punteggio globale della squadra, oltre che ad abilitare diversi moltiplicatori di punteggio. 

riders-republic-e3-167529.jpg

Una meccanica semplice, ispirata, dannatamente divertente e dinamica, specialmente inserita in un contesto così peculiare come quello offerto da Riders Republic. Siamo curiosi di scoprire come vengano gestite le altre discipline presenti nel gioco in questo contesto multiplayer competitivo a squadre.

In merito alle differenti discipline presenti in Riders Republic, si spazia dai più “comuni” snowboard e bici da cross, fino ad arrivare a delle tute alari con dei motori integrati, o delle biciclette old school munite di razzi per lanciarsi oltre i dirupi dei Canyon presenti nella vasta mappa di gioco.

riders-republic-e3-167528.jpg

Sempre Igor ci ha rassicurato, inoltre, su come la personalizzazione dei mezzi a nostra disposizione permetterà alla community più creativa di creare eventi specifici e, letteralmente, fuori di testa. Si potranno infatti mescolare diverse discipline, a tracciati e gare celebri, arrivando perfino a lanciarsi con delle biciclette pieghevoli giù da dei dirupi innevati… con tutto ciò che ne conseguirà.

Ognuna delle discipline presenti in Riders Republic, avrà una sua carriera a se stante, che potrà essere perpetrata senza obbligo di continuità, permettendo al giocatore di decidere quale sport estremo praticare in ogni momento, semplicemente recandosi nei vari punti d’interesse presenti sulla mappa. 

riders-republic-e3-167527.jpg

Proprio in merito alla mappa, Riders Republic sfrutta la formula open world per dislocare la sua superficie in sette regioni distinte, ognuna contenente luoghi realmente esistenti e ricreati minuziosamente dal team di sviluppo. Il livello di accuratezza ci è sembrato incredibile durante i filmati che ci sono stati mostrati e Igor Manceau ci ha confermato che ogni località è stata ricostruita utilizzando, in aggiunta ai rilevamenti sul posto, i dati GPS per poter riprodurre ogni tracciato, strada e ostacolo nella maniera più fedele possibile ai luoghi che si potranno visitare virtualmente.

Ovviamente ogni passaggio della modalità carriera potrà essere intrapreso in compagnia di altri giocatori, formando squadre direttamente nei punti di interesse o preparandosi prima nell’hub di gioco. La varietà delle diverse discipline resta uno dei punti di forza del gioco, anche se aspettiamo di provare il sistema di controllo di ognuna di esse per comprendere maggiormente se ci troveremo realmente di fronte a un arcade game nervoso e reattivo. 

riders-republic-e3-167526.jpg

A completare l’elenco propostoci da Ubisoft, troviamo le “Mass Race”, ovvero delle gare multi-disciplina per nutriti gruppi di giocatori. Nelle transizioni che ci sono state mostrate abbiamo potuto constatare come vi saranno competizioni in grado di avere oltre 60 partecipanti. L’elemento che ci ha più sorpreso però, è la rapidità con la quale è possibile cambiare veicolo durante queste gare. Il giocatore nel video passava da una tuta alare a una bicicletta da corsa senza transizioni di sorta, semplicemente atterrando su un punto del tracciato e cambiando sistema di locomozione.

Una scelta che volontariamente evade dalla realtà per offrire un’esperienza totalmente sopra le righe e che, come confermatoci da Igor, vuole ricreare lo spirito istrionico dei rider, piuttosto che simularne le gesta in maniera pedissequamente reale. 

Questo non vuol dire che Riders Republic ignori il realismo, semplicemente gli sviluppatori hanno sfruttato gli oltre quattro anni necessari per creare il gioco, per creare un contorno realistico che ben si sposa con la totale libertà che verrà offerta ai giocatori. Ubisoft non si è limitata a una riproduzione minuziosa delle località ma ha investito tantissimo tempo nella realizzazione delle animazioni dei rider presenti.

riders-republic-136667.jpg

Una sala concerti di Nancy è stata noleggiata per mesi per permettere a uno dei team coinvolti nel progetto, di lavorare assieme a numerosi atleti famosi (di cui al momento non è possibile rivelare i nomi) per le sessioni di motion capture e da quello che abbiamo potuto vedere nelle presentazioni mostrateci, la mescola fra realismo e follia promette di fare scintile il prossimo 2 settembre 2021.

In conclusione Igor Manceau ci ha confermato la volontà di Ubisoft di realizzare, con Riders Republic, un contenitore di esperienze, non puntando alla creazione di una serie che di anno in anno si palesi ridondante sul mercato, quanto più a offrire un playground dinamico, in costante evoluzione e che venga tenuto vivo dal supporto a quattro mani offerto dagli sviluppatori e dalla community.

Da quanto abbiamo potuto vedere fino a ora, le prerogative per raggiungere questo ambizioso obiettivo ci sono tutte ora resta solo da superare la prova più grande per Riders Republic… la prova su strada.

Leggi altri articoli

👋 Partecipa alla discussione! Scopri le ultime novità che abbiamo riservato per te!

0 Commenti

⚠️ Stai commentando come Ospite . Vuoi accedere?


Questa funzionalità è attualmente in beta, se trovi qualche errore segnalacelo.

Segui questa discussione
Advertisement

Non perdere gli ultimi aggiornamenti

Newsletter Telegram

I più letti di oggi


  • #1
    Questo nuovo materiale "vive" e ricostruisce gli edifici
  • #2
    Uso della VRAM ridotto all'osso con la nuova versione del DLSS
  • #3
    Anche Amazon nella rete del “NO IVA”: ecco gli affari nascosti
  • #4
    Uno YouTuber ha acquistato uno dei marchi più famosi del retrogaming
  • #5
    Questa è la tech che salverà le schede video da 8GB
  • #6
    QD-OLED su un monitor? È (ovviamente) Samsung, oggi al minimo storico
Articolo 1 di 5
Uno YouTuber ha acquistato uno dei marchi più famosi del retrogaming
L'universo dei computer vintage ha appena vissuto un episodio tanto peculiare quanto epocale, con una recente acquisizione che farà discutere.
Immagine di Uno YouTuber ha acquistato uno dei marchi più famosi del retrogaming
5
Leggi questo articolo
Articolo 2 di 5
Helldivers 2 trasforma le recensioni negative in DLC
Helldivers 2, o meglio gli sviluppatori di Arrowhead, oramai lo si sa che rappresentano un caso unico nel panorama videoludico contemporaneo.
Immagine di Helldivers 2 trasforma le recensioni negative in DLC
Leggi questo articolo
Articolo 3 di 5
"L'hardware Xbox è morto" e a dirlo non è una persona qualunque
Microsoft si sta allontanando gradualmente dal settore hardware Xbox secondo Laura Fryer, membro fondatore della divisione gaming dell'azienda.
Immagine di "L'hardware Xbox è morto" e a dirlo non è una persona qualunque
3
Leggi questo articolo
Articolo 4 di 5
The Alters nei guai per aver usato l'IA di nascosto: scoppia il caos
The Alters sotto accusa per uso nascosto di IA: trovate tracce di prompt AI nei sottotitoli e nel gameplay senza dichiarazione su Steam
Immagine di The Alters nei guai per aver usato l'IA di nascosto: scoppia il caos
Leggi questo articolo
Articolo 5 di 5
Il mercato fisico sta morendo, abbiamo l'ennesima prova
Death Stranding 2: On the Beach registra vendite fisiche inferiori al primo capitolo nel Regno Unito durante la settimana di lancio.
Immagine di Il mercato fisico sta morendo, abbiamo l'ennesima prova
1
Leggi questo articolo
Advertisement
Advertisement

Advertisement

Footer
Tom's Hardware Logo

 
Contatti
  • Contattaci
  • Feed RSS
Legale
  • Chi siamo
  • Privacy
  • Cookie
  • Affiliazione Commerciale
Altri link
  • Forum
Il Network 3Labs Network Logo
  • Tom's Hardware
  • SpazioGames
  • CulturaPop
  • Data4Biz
  • TechRadar
  • SosHomeGarden
  • Aibay

Tom's Hardware - Testata giornalistica associata all'USPI Unione Stampa Periodica Italiana, registrata presso il Tribunale di Milano, nr. 285 del 9/9/2013 - Direttore: Andrea Ferrario

3LABS S.R.L. • Via Pietro Paleocapa 1 - Milano (MI) 20121
CF/P.IVA: 04146420965 - REA: MI - 1729249 - Capitale Sociale: 10.000 euro

© 2025 3Labs Srl. Tutti i diritti riservati.