Torniamo a parlare di Rule of Rose, il gioco dello scandalo in cui "Vince chi seppellisce viva la bambina". Tolto il fatto che noi riteniamo fuorviante e priva di senso un'etichetta del genere al gioco, sembra che l'eco delle polemiche italiane abbia saltato a piè pari le Alpi per colpire i nostri amici britannici.
Dopo le parole d'accusa del Vice-Presidente della Commissione Europea Franco Frattini, il distributore del gioco 505 Games ha deciso di non rilasciare il titolo sul suolo britannico. La decisione non sembra definitiva, ma quello che più ci fa sorridere è che sul nostro territorio, in cui si è lanciata la polemica, il gioco dovrebbe essere regolarmente sugli scaffali.
Ah, i paradossi della vita...