Tecnicamente parlando

Un'attesa di cinque anni ci ha finalmente portato S.T.A.L.K.E.R., un FPS innovativo, dall'ambientazione contemporanea e dalla longevità record. In poche parole, uno dei giochi più belli del momento.

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a cura di Andrea Ferrario

Editor in Chief

Tecnicamente parlando

Ottimizzato per girare su sistemi DirectX 8 e 9, S.T.A.L.K.E.R. è probabilmente il più bel gioco per PC del momento.

La profondità di campo è sorprendente, le strutture sono splendide, i fili d'erba seguono il vento, i visi sono realistici, la struttura del cielo, gli uccelli: tutto immerge il giocatore in un ambiente molto realistico. Gli effetti di luce sono splendidi, considerando soprattutto che derivano da un fuoco di campo o dal sole, o dalla torcia del giocatore.

Se però avete Windows Vista, saranno dolori, e dovrete configurarlo in maniera ottimale se vorrete evitare il continuo insorgere di errori. Se le regolazioni della qualità grafica permettono di giocare su PC di media potenza, l'IA al momento tende a mettere in ginocchio anche i processori più potenti. Non è quindi raro incappare in alcuni rallentamenti quando si arriva in una zona un po' popolata.

L'audio e gli effetti sonori sono di alta qualità e aumentano notevolmente l'immersione nel gioco. Gli effetti sonori sono molto caratteristici. Per esempio, dopo il primo incontro con un Vampiro, una creatura quasi invisibile quando si sposta, riconoscerete i suoni che produce spostandosi, e sarete pronti per non farvi sorprendere una seconda volta, anche se tutto ciò contribuisce ad aumentare lo stress di gioco.

Certi effetti sonori sono accoppiati ad effetti visivi, così quando ci si avvicina a una zona pericolosa e radioattiva, un bip e un crepitio vi avviseranno del pericolo, mentre l'immagine diventa disturbata, come per simulare un vero disturbo fisico.