Sega Dreamcast voleva entrare nell'XBox

Una trattativa fallita ha impedito alla Dreamcast di sopravvivere all'interno di Xbox.

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a cura di Valerio Porcu

Senior Editor

Sega voleva un alleanza con Microsoft, per dare nuova vita alla Dreamcast. Sapevamo che l'azienda di Redmond era interessata ad acquistare il (ex) colosso dei videogiochi, ma solo oggi apprendiamo che Sega, tramite il suo presidente di allora Isao Okawa, aveva cercato di attivare una curiosa alleanza.

Dreamcast.

L'idea di Okawa era che l'Xbox includesse tecnologie della Dreamcast, che per allora erano molto avanzate, per alcuni le migliori in circolazione. La piena compatibilità tra le due console avrebbe, teoricamente, permesso alla console giapponese di restare sul mercato.

Sappiamo che non è stato così, e che la concorrenza di Sony, Microsoft e Nintendo ha messo fine all'esperienza di Sega nel settore hardware. A quanto pare le trattative si arenarono quando MS rifiutò di aggiungere ai giochi Dreamcast la connettività Internet.  

La prima Xbox.

Si tratta, ormai, di aneddoti e curiosità. Oggi Nintendo ha sul mercato la console più premiata dalle vendite, Microsoft gode degli ottimi risultati ottenuti con la Xbox 360, Sony cerca di recuperare le glorie della PS2 e della Dreamcast di cui si ricordano in pochi.

Cosa sarebbe successo se la prima Xbox e la Dreamcast si fossero unite in una sola console? Avremmo una panorama diverso, oggi?