Sony crede fortemente nella Playstation 3

Jack Tretton spiega le scelte che l'azienda ha fatto presentando la PS3

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a cura di Manolo De Agostini

Sony è stata insolitamente calma di fronte alle critiche ricevute sulla PS3. Avvantaggiandosi del nuovo blog creato dall'azienda, Jack Tretton ha giustificato le mosse strategiche di Sony, facendo capire che non ci saranno cambiamenti significativi molto presto.

Il prezzo della console (599 euro) rimane un problema per i videogiocatori, ma Tretton crede che sia stata una giusta decisione quella di inserire hardware di fascia alta all'interno del sistema: "Potevamo produrre facilmente una PlayStation 2.5 con un prezzo leggermente superiore rispetto al modello precedente, e avere profitti e innovazioni marginali per gli anni a venire ma non è quello che abbiamo fatto. Bisogna scommettere e fare un investimento importante oggi che ripagherà in futuro".

L'hardware potente, afferma Tretton, sarebbe la chiave per i contenuti che aiuteranno Sony a differenziarsi dai suoi avversari: "Per spingere in avanti l'attuale limite dei giochi bisogna rischiare. Penso che tutti i produttori di hardware facciano lo stesso in qualche modo".

Tuttavia il successo nasce dai contenuti e giochi disponibili. Tretton questo lo sa bene e ammette che Sony non ha completamente rispettato le promesse: "Dobbiamo portare sul mercato quei videogiochi che mostreranno quello che la PS3 può fare e lavorare senza sosta per migliorare il valore e giustificare l'investimento. Alla fine, è sempre questione di giochi".

Per la fine dell'anno ci saranno oltre 100 titoli disponibili per PS3, inclusi 15 giochi Sony. Anche il Playstation Store acquisirà maggiore importanza: "Ad oggi, stiamo lavorando su giochi e pacchetti che saranno rilasciati nei mesi a venire, incluso Warhawk".

L'azienda ha sfruttato il nuovo blog per smentire le indiscrezioni sull'arrivo di una PSP: La PSP revisionata è quasi pronta?