Steam Community Market per diventare ricchi con le aste

Valve ha avviato la beta dello Steam Community Market, un servizio di compravendita di oggetti virtuali fra utenti. I soldi ricavati dalle aste possono essere usati per acquistare ulteriori oggetti o giochi interi su Steam. Attualmente l'unico gioco compatibile è Team Fortress 2 ma nel 2013 altri titoli supporteranno questo servizio.

Avatar di Roberto Caccia

a cura di Roberto Caccia

Valve ha aperto lo Steam Community Market, una nuova sezione della piattaforma online dell'azienda dedicata alla compravendita di contenuti fra utenti. Per ora il servizio è attivo in versione beta ma permette già di effettuare acquisti con i fondi del proprio portafoglio virtuale.

Lo Steam Community Market di Valve permette d'incassare soldi dalla vendita di oggetti virtuali

Questo significa che qualsiasi persona iscritta a Steam potrà vendere determinati contenuti per poi incassare soldi che potranno essere usati per acquistare altri oggetti, giochi e software distribuiti all'interno della piattaforma di Valve.

L'azienda spiega che gli oggetti messi all'asta possono essere elencati nella pagina del Community Market oppure nell'inventario personale degli utenti. Attualmente si possono comprare e vendere soltanto contenuti di Team Fortress 2, come oggetti consumabili e vari strumenti, tuttavia verso l'inizio del 2013 il servizio si estenderà anche ad altri giochi.

Ovviamente Valve tratterrà il 15 percento su ogni transazione come commissione, che ricadranno esclusivamente sul compratore. L'azienda specifica che i soldi ricavati in questo modo serviranno per proteggersi dalle frodi e per coprire i costi di sviluppo del Market. Team Fortress 2 includerà anche una commissione specifica che deve essere ancora determinata da Valve. Grazie al Community Market l'azienda di Gabe Newell fa un altro passo nel tentativo di espandere l'economia di Steam oltre il semplice scambio di oggetti.

Per ora l'unico gioco compatibile con il servizio è Team Fortress 2 - Clicca per ingrandire

"Con più di mezzo milione di scambi effettuati ogni settimana il sistema si è rivelato un successo. Estendere le economie dei videogiochi oltre gli scambi e dare ai giocatori un modo per trasformare le sessioni di gioco in fondi per nuovi oggetti e videogame è una componente chiave per ampliare questo successo", si legge nel comunicato pubblicato da Valve.

Per dare un'occhiata al Community Market di Steam, tradotto in italiano con un improbabile "Mercato della comunità", potete cliccare su questo link. Credete che questo servizio possa essere una buona idea o che sia solo un modo per gonfiare ulteriormente il portafogli di Valve?