Nintendo si prepara a lanciare il successore della popolare console Switch, con l'obiettivo di massimizzare le vendite fin dal primo anno. Secondo l'analista Robin Zhu di AB Bernstein, l'azienda giapponese potrebbe distribuire fino a 20 milioni di unità del nuovo modello nei primi 12 mesi dal lancio.
Questa stima rappresenterebbe un significativo incremento rispetto alle vendite iniziali della Switch originale, che raggiunse 14,87 milioni di unità nel suo primo anno. Nintendo avrebbe predisposto una robusta infrastruttura produttiva e logistica specificamente per il Switch 2, puntando a soddisfare l'elevata domanda prevista.
Nonostante gli sforzi dell'azienda, alcuni analisti prevedono possibili problemi di approvvigionamento nei mesi successivi al lancio. Il Dr. Serkan Toto, esperto del mercato giapponese, avverte che la console potrebbe "esaurirsi molto rapidamente e non essere disponibile per mesi".
Mat Piscatella, direttore del segmento videogiochi di Circana, stima che le vendite negli Stati Uniti potrebbero raggiungere i 4,3 milioni di unità nel 2025, rappresentando circa un terzo delle vendite hardware nella regione. Secondo le sue previsioni, la disponibilità della console rimarrà limitata per diversi mesi dopo il lancio a causa dell'elevata domanda iniziale.
La società di analisi DFC Intelligence offre una prospettiva più cauta, prevedendo vendite in linea con quelle della Switch attuale. Secondo le loro stime, la Switch 2 potrebbe raggiungere gli 80 milioni di unità vendute entro il 2028, con un volume di vendite compreso tra 15 e 17 milioni di unità nel primo anno.
Il successo della Switch 2 sarà cruciale per Nintendo, che punta a mantenere la sua posizione di rilievo nel mercato delle console portatili e domestiche. L'azienda sembra determinata a evitare le carenze di scorte che hanno caratterizzato i lanci di molte console in passato, preparandosi a soddisfare una domanda potenzialmente record.