The Bridge, disegnato a mano con maestria
The Bridge, come molti giochi usciti nell'ultimo anno, è un puzzle platformer dalla grafica indubbiamente unica. È disegnato completamente a mano, con un bianco e nero che sembra creato a matita.
Sicuramente questo è uno degli aspetti più interessanti del gioco, e in cui sono state investite molte risorse - che lo hanno reso più un'esperienza artistica che un gioco. The Bridge mostra architetture impossibili o estremamente contorte e gli scenari, realizzati con grande maestria, sono perfettamente in armonia con lo stile di gioco.
Nel videogame si vestono i panni di uno scienziato, apparentemente Newton, che si ritrova in questo mondo da sogno dopo essersi svegliato a causa della caduta della famosa mela.
La meccanica principale di questo videogioco indie si basa sulla possibilità di variare la direzione della forza di gravità; per il resto ogni livello consiste nel raggiungere una porta occasionalmente bloccata da un lucchetto che dovrete aprire tramite l'acquisizione di una o più chiavi. Inoltre è possibile in un qualsiasi momento riavvolgere il tempo, evitando così di morire o rifare un livello.