Twitch ha recentemente modificato le sue regole consentendo la rappresentazione artistica della nudità, un cambiamento che ha portato alla presenza di una marea di contenuti espliciti sulla piattaforma.
Questa decisione, difatti, ha portato a un rapido, e ovvio, riempimento della piattaforma con contenuti che superavano i limiti precedentemente stabiliti, trasformandone irrimediabilmente il concept iniziale.
Non stupisce, quindi, che meno di due giorni dopo l'aggiornamento delle linee guida della community, Twitch abbia annullato questi cambiamenti.
La piattaforma, nelle ultime 48 ore, è stata inondata da streamer che si mostravano nudi, il che ha costretto i moderatori a intervenire con numerosi ban per i contenuti eccessivamente espliciti e totalmente fuori dalle linee guida sul nudo artistico.
Alcuni streamer avevano seguito le nuove regole indicando la presenza di contenuti sessuali nei loro stream, ma ciò non ha impedito l'arrivo dei ban, generando confusione e richieste di chiarimento da parte della community.
Di fronte alle controversie, Dan Clancy (CEO di Twitch) ha rilasciato una dichiarazione a nome della compagnia, spiegando che alcuni utenti stavano violando i nuovi termini di servizio creando contenuti eccessivamente espliciti, che pochissimi streamer avessero confezionato contenuti che seguivano alla lettera le nuove linee guida e che la maggior parte dei content creator stesse semplicemente cercando sistemi ingegnosi per circumnavigare le linee guida creando contenuti espliciti che, molto velatamente, venissero giustificati dai nuovi termini di servizio.
La situazione, comunque, ha sollevato troppe preoccupazioni nella community, motivo per il quale Twitch ha deciso di tornare alle linee guida precedenti, con il CEO che ha sottolineato, ulteriormente, come le violazioni eccessive abbiano imposto la necessità di mantenere le linee guida originali della piattaforma.
L'episodio ha evidenziato la delicatezza e la complessità nel gestire la rappresentazione di contenuti sensibili sulle piattaforme di streaming, evidenziando, ancora una volta, come sia complesso contenere certi comportamenti, con dei termini idi servizio che permettono alcune scappatoie.