Videogiochi: il peggio della settimana

Torna la rubrica più calda dell'estate, con le notizie migliori e peggio della settimana nel mondo dei videogiochi.

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a cura di Francesco Dellagiacoma

L'espansione di No Man's Sky

No Man's Sky, guida  (3)

Davvero, non ce l'abbiamo con No Man's Sky, è acqua passata (o quasi). Siamo anzi contenti che i ragazzi di Hello Games cerchino di riscattarsi dal peggior debutto della storia, introducendo addirittura una "componente multiplayer".

Il vero problema? L'aggiornamento 1.3 aggiunge la possibilità di vedere le altre persone che giocano come "puntini luminosi". Insomma, dopo le copie fisiche con l'adesivo che nascondeva la dicitura "multiplayer" abbiamo finalmente la possibilità di passare vicino a delle lampadine senza poter interagire in altri modi. Se proprio si deve fare una cosa, la si faccia per bene, aggiungendo la possibilità di esplorare gli infiniti mondi  del gioco in copppia, e magari di scambiarsi materiali o cose del genere. Elite Dangerous e altri giochi simili non hanno insegnato nulla?

Nintendo sotto accusa per il Joy-Con

nintendo switch joycon colors

Nintendo sotto accusa per aver violato una patente di Gamevice con i Joy-Con, i controller rimuovibili utilizzati su Nintendo Switch. Sarebbe incredibile se un'azienda tanto legata ai propri IP come Nintendo finisse per perdere una causa di questo tipo in tribunale.

Non è ancora detto nulla, ma sembra che le premesse per un contenzioso serio ci siano tutte. A voi sembrano davvero così simili i due prodotti o no?

Valve e il suo nuovo gioco di carte

Artifact

Non c'è niente di male nell'avere un paio di giochi di carte online di spessore, infatti Hearthstone e il Gwent fanno il loro ottimo lavoro. Valve probabilmente sentendosi esclusa da CD Projekt e Blizzard ha deciso di creare Artifact, gioco di carte basato su DOTA.

Davvero, nulla di male, se non fosse che c'è un seguito che i fan di Valve vogliono vedere più che l'ennesimo gioco di questo tipo. Sì, stiamo parlando di Left 4 Dead 3, ad Half Life 3 non ci crede più nessuno.