Videogiochi in Italia: AESVI ci dice quanto giochiamo

Il settore dei videogiochi in Italia continua a crescere: AESVI ci spiega come è andato il 2018 e tratteggia il ritratto del videogiocatore italiano.

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a cura di Nicola Armondi

AESVI, l'Associazione che rappresenta l'industria dei videogiochi in Italia, ha reso disponibili gli ultimi dati sul mercato e sui consumatori di videogiochi in Italia nel 2018. Il settore si dimostra ancora una volta in ottima salute, con una crescita di notevole entità (+18.9%) rispetto allo scorso anno. Il giro d'affari del 2018 è di 1.7 miliardi di euro.

Non solo l'andamento del mercato dei videogiochi è in regolare crescita, ma quest'anno ha superato le aspettative. Le vendite hardware e software trainano i numeri, ma è sopratutto il mercato digitale ad aver visto una crescita importante. Le console fatturano 426 milioni di euro e i videogiochi in formato fisico raggiungono i 1.3 miliardi di euro; il mercato digitale (comprensivo di digital download su console e PC e di app) si dimostra in rapida espansione con un fatturato di 548 milioni di euro, con una crescita del 86.6%.

Il mercato dei videogiochi in Italia è solido e la sua crescita non accenna ad arrestarsi, grazie soprattutto alla sua straordinaria ricchezza come forma di intrattenimento capace di creare connessioni tra le persone e di diventare sempre più accessibile”, ha affermato Marco Saletta, Presidente AESVI. “Il 2019 si preannuncia un anno pieno di sorprese e sarà emozionante vivere una nuova evoluzione del mercato attraverso l'arrivo di nuovi operatori e l'affermarsi di nuovi modelli di business. Siamo pronti per le nuove sfide che ci aspettano”.

I dati contenuti nel rapporto sono stati elaborati sulla base di una nuova metodologia di ricerca curata e promossa a livello internazionale dalla federazione europea dell'industria dei videogiochi – Interactive Software Federation of Europe (ISFE), di cui AESVI è membro, e fanno riferimento a tre diverse fonti: GSD (Games Sales Data) per i dati retail relativi al mercato fisico, GSD (Games Sales Data) e GameTrack per i dati relativi ai prodotti digitali, App Annie e Game Track per i dati relativi al mercato mobile. I dati sui consumatori, raccolti nel quarto trimestre del 2018 nell'ambito del progetto GameTrack, si basano sulla somministrazione di sondaggio online e di uno offline su campione rappresentativo della popolazione dai 6 ai 64 anni di età.

Grazie ai dati condivisi scopriamo inoltre che sono state vendute 1.1 milioni di console; di queste, più di 85.000 sono le console "retro": una conferma dell'interesse del pubblico verso questa categoria di prodotti. Scopriamo anche che il numero dei giocatori in Italia è di 16.3 milioni, ovvero il 37% della popolazione in età compresa tra i 6 e 64 anni. Il 54% sono uomini e il 46 sono donne. La fascia di età in cui si gioca di più è tra i 15-34 e i 45-64.

10.7 miliardi di giocatori utilizzano principale smartphone e tablet, 7.6 usano il PC e 6 milioni le home console. Su console, il 37% dei videogiocatori sono abbonati a PS Plus, il 24% a Xbox Live Gold e il 22% a Nintendo Switch Online.

Infine, i videogiochi più venduti del 2018 in Italia sono:

  • Console:1) FIFA 192) Red Dead Redemption 23) Marvel's Spider-Man
  • PC:1) Tom Clancy's Rainbow Six: Siege2) Overwatch3) Grand Theft Auto V
  • Digital Download (tutte le piattaforme):1) FIFA 192) Grand Theft Auto V3) Call of Duty: Black Ops IIII
  • Mobile:1) Candy Crush: Saga2) Clash Royale3)Clash of Clans

I dati condivisi da AESVI sono estremamente interessanti e ci aiutano a tratteggiare l'immagine del "videgiocatore italiano medio". Diteci, quali sono le vostre abitudini videoludiche?