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Se il 2008 è stato abbastanza povero quanto a giochi di strategia in tempo reale, il 2009 potrebbe essere l’anno del riscatto e delle novità. Di sicuro non con Starcraft 2, che da software si sta trasformando in vaporware, ma con l’ultimo nato in casa Relic, Warhammer 40 000: Dawn of War 2, che segna una svolta nel genere RTS.

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a cura di Tom's Hardware

Evoluzione? Rivoluzione!

Meglio far trasportare ad Avitus un cannone lancia-plasma per distruggere i veicoli, o un heavy bolter per coprire le spalle alle truppe? Meglio usare l'armatura adatta agli scontri corpo a corpo, o quella che aumenta i danni inflitti da lunga distanza? Con il nuovo sistema di gestione delle squadre, ci si pone continuamente interrogativi del genere prima di una missione. Il completamento di una missione sblocca nuovi oggetti, sempre più potenti, per cui l'utente è spinto ancor di più alla gestione e ampliamento dell'inventario. Ottenere un'armatura da Terminator al termine di un'epica battaglia, riempie il cuore di gioia.

L'armatura pesante di Thaddeus. Da notare le sue abilità indicate nella finestra inferiore: tanta energia e grande abilità nei combattimenti corpo a corpo.

Detto questo, è lecito chiedersi se la campagna Solo sia perfetta. La risposta, naturalmente, è no. Pur essendo stato completamente rinnovato, DOW 2 non è del tutto esente da difetti, a cominciare dal fatto che, come nel primo Dawn of War, si può giocare solo con gli Space Marines.

Agli occhi più attenti non sfuggirà neanche l'estrema somiglianza delle mappe. In effetti, tutte le missioni di Dawn of War 2 si svolgono su non più di 5 o 6 mappe, ma l'atmosfera che si respira in ogni missione è così diversa da quella della missione precedente, che neanche ci si accorge di giocare sulla stessa mappa. Infine, alcune sequenze filmate arrivano in momenti non proprio felici.

L'arrivo di un Carnifex fa tremare dalla paura.