Xbox Game Pass danneggerebbe troppo le vendite dei giochi

Il Xbox Game Pass danneggia l'industria dei videogiochi più di quanto sembri, con ogni gioco lanciato che manca notevolmente i propri obiettivi di vendita

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a cura di Andrea Riviera

Managing Editor

Il Xbox Game Pass, servizio di abbonamento di grande rilievo per Microsoft, si trova al centro di un problema più ampio di quanto previsto, influenzando la chiusura di studi di sviluppo quali Tango Gameworks e Arkane Austin. A rivelarlo è un ex dipendente Xbox.

In un recente post su LinkedIn, Brad Hilderbrand, ex Senior Public Relations Manager per aziende importanti come 343 Industries, The Coalition e Compulsion Games, ha evidenziato come il modello di affari basato sull'abbonamento stia presentando criticità. Si osserva che i videogiochi lanciati sul servizio spesso non raggiungono gli obiettivi di vendita attesi. Pur attribuendo parte dei ricavi ai giochi di maggior successo su Game Pass ogni mese, la soluzione non appare risolutiva, in quanto la permanenza in vetta alle classifiche dura poco.

L'incremento degli abbonati al servizio, peraltro, non registra più lo slancio di una volta. Di conseguenza, le risorse generate da Game Pass faticano a coprire i budget dedicati allo sviluppo. Il problema è stato amplificato dalle recenti acquisizioni di Microsoft, inclusi colossi del gaming come Bethesda e Activision, che hanno alzato notevolmente le aspettative di rendimento economico.

Hilderbrand sottolinea che l'aspettativa su giochi come Redfall e Starfield di attirare nuovi abbonamenti non si è concretizzata. Al momento, l'unico titolo con il potenziale per fare la differenza sarebbe Call of Duty, ma inserirlo nel catalogo Game Pass dal giorno del lancio potrebbe compromettere le entrate certe derivanti dalle vendite tradizionali.

La gestione dell'equilibrio tra il mantenimento delle promesse fatte agli abbonati e la necessità di generare profitto diviene quindi un dilemma. In questo contesto, mentre i grandi franchise possono ancora navigare le acque turbolente, le realtà più piccole rischiano di subire le conseguenze più gravi, trovandosi a dover colmare un deficit economico notevole.