Su Xbox One si potranno usare le applicazioni Windows 8. La nuova conferma stavolta arriva da Dell, che permette di prenotare la console Microsoft tramite il proprio sito web. Nelle descrizione del prodotto, c'è anche una voce che descrive come sarà possibile usare le app sviluppate per la Modern UI di Windows.
"Il gioco è cambiato per sempre. Con tutte le tue applicazioni Windows 8 favorite eseguite e sincronizzate sulla Xbox One. Ora il tuo telefono, desktop, tablet e TV possono darti un'esperienza web e d'intrattenimento unificata", recita la pagina che Dell ha creato per il dispositivo di Microsoft. Non è una conferma definitiva, certo, ma quasi.
Non è la prima volta che si sente parlare di questa possibilità, ma finora Microsoft non ha dato nessuna conferma ufficiale - per quanto di suggerimenti più o meno solidi ce ne siano stati diversi. Si tratta in effetti di un'ipotesi che ci sembra più che probabile.
Si spiegherebbe così, per esempio, perché Microsoft abbia voluto realizzare una console con un sistema operativo "multiplo" capace di eseguire fino a quattro applicazioni in background mentre si gioca. L'azienda di Redmond ha persino rinunciato a parte della potenza da dedicare ai giochi pur di ottenere questa funzione senza perdere stabilità e fluidità.
Ebbene, con le applicazioni Windows 8 tutto diventa più sensato. Che si tratti di Twitter, Facebook, YouTube (ma qui potrebbe esserci qualche altro problema) o altro: l'idea è di passare dal PC alla console, allo smartphone e al tablet senza soluzione di continuità.
Queste funzioni rendono l'Xbox One unica; i giocatori "tradizionalisti" forse troveranno tutto questo inutile, ma probabilmente Microsoft punta a un pubblico diverso. D'altra parte sia l'AD uscente Steve Ballmer che altri dirigenti hanno più volte definito la console un prodotto per l'intrattenimento domestico tout-court, non un semplice dispositivo per i videogiochi.
Così ecco che le app Windows 8 si aggiungono a quelle dedicate per vedere la TV (soprattutto negli USA), a Kinect e al controllo vocale. Tutto questo rende la console Microsoft qualcosa di abbastanza diverso dalla PlayStation di Sony: non si tratta solo di videogiochi, ma di parlare a un pubblico diverso. Resta da vedere se per Microsoft sarà una scommessa vincente.