Xbox One su Amazon a 599 euro, ok il prezzo è giusto?

Amazon.de consente di prenotare la nuova Xbox One a 599 euro. Il prezzo è puramente indicativo poiché quello ufficiale non è stato comunicato. In ogni caso Amazon promette consegna gratuita e il miglior listino della piazza, quando la console sarà disponibile.

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a cura di Dario D'Elia

L'Xbox One può essere prenotata su Amazon.de al prezzo indicativo di 599 euro. Apparentemente sembrerebbe l'ultimo tassello che è mancato in sede di presentazione: il listino. In verità si tratta di una mossa furbetta della filiale tedesca di Amazon.

Non siamo di fronte al prezzo ufficiale ma solo alla possibilità di prenotare la nuova console al prezzo di listino che verrà stabilito in seguito. Amazon la chiama "garanzia di prenotazione": di fatto dà diritto ai clienti di mettere le mani sui primi prodotti disponibili in consegna e al miglior prezzo disponibile sul mercato.

Xbox One

Nella descrizione dell'articolo è esplicitato che la spedizione sarà gratuita. La data di consegna non c'è, ma su Amazon.it ad esempio c'è un'indicazione di massima che fa riferimento al primo gennaio 2020. Accompagnata dalla scritta "la data di uscita qui riportata è puramente indicativa".

Microsoft per ora non si è sbilanciata, ma si è limitata a dire che Xbox One sarà distribuita entro la fine dell'anno. Strategicamente di solito il periodo migliore è quello che inizia con il Black Friday, ossia il primo venerdì successivo al Thanksgiving Day (4° venerdì di novembre), il Giorno del Ringraziamento, e che apre la stagione dello shopping natalizio.

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Per quanto riguarda il prezzo dal quartier generale di Redmond non è ancora filtrato nulla. 599 euro è una cifra molto lontana da quella del debutto dell'Xbox 360 nel 2005. Ai tempi per la versione Core bisognava spendere 299,99 euro, mentre per quella più accessoriata 399,99 euro. Per la PS3 uscita a marzo 2007 (in Europa) invece si parlava di 599 euro per la versione da 60 GB. Un fattore che ha contribuito a rafforzare le vendite della console di Microsoft nei confronti della rivale giapponese.