Avvistamento prototipo: Ferrari 812 GTO in pista a Fiorano

Avvistata a Fiorano la versione prototipo della Ferrari 812 GTO, o almeno questa è la speranza di tanti appassionati. Che si tratti del canto del cigno del V12?

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a cura di Francesco Daghini

E’ apparsa di nuovo, stavolta sulla pista di Fiorano, la misteriosa Ferrari realizzata sulla base di una 812 Superfast – che si tratti di una nuova GTO? Rispetto alla Superfast, il prototipo ammirato nel video che vi riportiamo di seguito ha subito importanti modifiche sia sulla mascherina frontale, sia sul diffusore posteriore.

Come potete notare dalle foto, alcune parti del diffusore posteriore sono fissati con rivetti a vista e fascette di plastica, così come all’anteriore dove la griglia della mascherina sembra un lavoro casalingo. L’intera scocca è stata alleggerita grazie all’utilizzo della fibra di carbonio, operazione che dovrebbe aiutare a portare il peso complessivo dell’auto sotto ai 1525 kg. La targa prova attaccata con il nastro adesivo nero completa il look da prototipo, ma oggi l’estetica non è importante perché Ferrari sta ancora lavorando per spremere quanti più cavalli possibili dal suo motore V12.

Sembra che a Ferrari gli 800 cavalli sprigionati dal V12 aspirato utilizzato per la 812 Superfast non bastino più, e la casa di Maranello sta spingendo al massimo questo motore per aggiungere circa 30-40 cavalli, e portare il regime massimo a 9000 giri al minuto, contro gli 8500 della Superfast.

A giudicare dalle manovre eseguite nel video, pubblicato su Youtube da Varryx, l’auto è in fase di test anche per quanto riguarda la tenuta di strada e tutti i sistemi di sicurezza alla guida.

Come anticipato in apertura, gli appassionati Ferrari sperano che questa nuova auto sia la prossima a potersi avvalere della sigla ‘GTO’, dopo la 599 del 2010, un’auto da 670 cavalli. L’obbiettivo è chiaro: avvicinarsi quanto più possibile alle prestazioni di mostri da 1000 cavalli come la SF90. Ferrari dovrà fare davvero un capolavoro con il suo V12 per riuscirci, probabilmente l’ultimo considerato che – tra normative ed elettrificazione sempre più diffusa anche sulle supercar – difficilmente verrà utilizzato su altre auto. Il futuro di Ferrari è incerto, a causa delle improvvise dimissioni rassegnate dall'amministratore delegato dell'azienda appena una settimana fa.