Marzo 2001: un uomo, una strategia
Page, Schmidt e Brin sulla copertina di Time
Nel febbraio 2001, Larry Page e Sergey Brin prendono una decisione che finirà per cambiare radicalmente il futuro di Google. I due fondatori abbandonano la direzione della società, che viene affidata a Eric Schmidt. Schmidt, già presidente di Novell, diventa il nuovo CEO della società e fa alcune mosse che si riveleranno fondamentali per il successo di Google. Tra le mosse più rilevanti, c'è l'acquisizione di una serie di imprese: la prima è Deja News, che viene ribattezzata con il nome di Google Groups, e a seguire è il turno di Pyra Labs (Blogger), di Writely (che costituirà la base della suite Google Document), di DoubleClick, e tante altre che, in un modo o nell'altro, hanno contribuito a creare quella che oggi si potrebbe chiamare "suite Google".
Il segreto di Google, in effetti, sta tanto nell'algoritmo, ancora eccezionale, quanto nella strategia di mercato. Big G non ha mai smesso di cercare aziende che potessero apportare conoscenze ed idee a Mountain View, per poi acquistarle ed integrarle nel proprio ecosistema. La numerose applicazioni online a marchio Google, oggi, sono una prova lampante del buon lavoro svolto negli anni.
4 settembre 2001: PageRank protetto da brevetto
PageRank
Il 4 settembre 2001 è una delle date più significative per Google, ma anche una delle meno conosciute: è il giorno in cui venne depositato il brevetto del PageRank. Questo termine si riferisce ad un particolare sistema di indicizzazione delle pagine, messo a punto da Page e Brin, che determina l'importanza di un sito, o la sua popolarità, a partire dal numero di collegamenti che vanta in rete. Il valore ottenuto, poi, determina la posizione della pagina in questione tra i risultati della ricerca.