Logic3 TX101B SoundStage 5.1: peso massimo

Si può avere un effetto surround in salotto, senza avere decine di metri di cavi in giro per casa? Tra le soluzioni possibili, quella delle barre audio sta riscuotendo un certo successo. Ne abbiamo messe 5 alla prova.

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a cura di Tom's Hardware

Logic3 TX101B SoundStage 5.1: peso massimo

Logic3 è un’azienda specializzata nella produzione degli accessori più svariati per PC, iPod e console. Con questo prodotto si avvicina al mondo dell’home cinema, a un prezzo interessante.

Chi vuole una barra audio grande e molto pesante, non può fare scelta migliore. La SoundStage è la più lunga e più pesante, tra i 5 modelli recensiti. Le sue dimensioni la rendono adatta principalmente a TV HD dai 40 pollici in su, mentre le linee classiche e il colore nero le consentono di adattarsi a qualsiasi ambiente. Si può fissare a muro, o poggiare su una mensola, lunga almeno 1,06 metri. Si controlla tramite un telecomando lungo e stretto, i cui tasti sono disposti piuttosto bene. Com’era logico attendersi da un sistema che costa solo 400 euro, la SoundStage è priva di qualsiasi connessione video, e va quindi usata esclusivamente come sistema di diffusione audio, destinato a sostituire gli altoparlanti integrati del televisore. È dotata di un ingresso line-in, due ingressi digitali ottici e due digitali coassiali. Le uniche due cose che mancano, e che non sarebbero state di troppo, sono un jack 3.5 mm e un ingresso per iPod.

Un'aria di mistero

Logic3 non dice molto riguardo alle tecnologie utilizzate sulla SoundStage. Siamo riusciti solo a sapere che la SoundStage usa un trattamento SRS, ma non quale esattamente e neanche come questo sistema gestisca i 12 altoparlanti a banda larga che affollano il pannello anteriore. Abbiamo notato che questa barra audio è realmente in grado di riprodurre un suono surround, a partire dai flussi digitali Dolby Digital e DTS, ma avremmo preferito sapere qualcosa in più sul modo in cui riesce a farlo. L'installazione è molto semplice. Una volta fatti tutti i collegamenti necessari, si può subito usare la SoundStage: basta scegliere il tipo di sorgente, stereo o 5.1, e giocare sui due trattamenti audio disponibili, SRS o DSP, anche se dell’ultimo si può fare tranquillamente a meno. Al contrario, il trattamento SRS riesce a generare un interessante effetto surround, e rende molto piacevole la visione di un film in 5.1.

Il volume massimo è soddisfacente, l'equilibrio generale buono, e vengono fuori anche un po' di bassi. Tuttavia, non avrete realmente l'impressione di avere un suono posteriore come con un vero sistema 5.1, e tanto meno la relativa spazializzazione dei piani sonori. I bassi, infine, per quanto presenti, sono appena discreti.

Durante l'ascolto di brani musicali, com’era prevedibile, le cose peggiorano. Consigliamo di abbandonare la modalità surround, passando a quella stereo 2.1, e di regolare il volume dei bassi. Con questi piccoli accorgimenti si raggiunge un audio accettabile, ma sempre lontano dall'alta fedeltà.

La SoundStage è solo un modo relativamente economico di migliorare la parte audio del vostro televisore a schermo piatto, che non dà risultati eccezionali.

Caratteristiche:

- Lettore: no

- Sintonizzatore: FM

- Ingressi: 1 line-in, 2 SP/DIF ottico, 1 SP/DIF coassiale

- Collegamenti video: no

- Standard surround: SRS

- Potenza d'amplificazione woofer: 50 W

- Potenzia d'amplificazione satelliti: 5 x 20 W

- Toni medi e alti: 12 altoparlanti banda larga + 1 tweeter

- Woofer: 2 x 13 cm, bass-reflex

Voto: 6,5/10

I pro

  • Buona resa durante l'ascolto home-cinema
  • Molto semplice da installare

I contro

  • Molto ingombrante
  • Non adatta per ascoltare musica

Prezzo medio: 400 euro