Airlander, l'ibrido tra dirigibile e aereo che solcherà i cieli di domani

Il progetto Airlander chiude la prima fase con risultati in chiaroscuro, ma la società è determinata a proseguire.

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a cura di Valerio Porcu

Senior Editor

L'Airlander 10, il velivolo che ibrida dirigibile e aeroplano, andrà in pensione dopo solo sei voli di test. L'azienda che lo ha inventato, HAV (Hybrid Air Vehicles), continuerà però a lavorare su un nuovo prototipo, che potrebbe essere pronto a solcare i cieli già tra qualche anno. Con l'intenzione esplicita di realizzare qualcosa di vendibile, stavolta.

Sfida che al momento sembra piuttosto difficile, ma se c'è una cosa che non può mancare a un pioniere è sicuramente il coraggio, qualità di cui abbondavano tanto i fratelli Wright quanto i Montgolfier. Per affrontare il compito, HAV partirà dalla notevole quantità di dati ottenuta dai test eseguiti con l'Airlander 10. Dati che includono anche la memoria dei vari incidenti, di cui non è difficile trovare testimonianza su Youtube o negli archivi di vari giornali - sopratutto britannici.

Pare dunque che le informazioni raccolte saranno preziose per HAV, e che la società insisterà sul suo design ibrido: l'Airlander è infatti in parte dirigibile ma include anche elementi tipici di un aereo, ali e coda in particolare, oltre a quattro motori diesel. Per volare combina dunque aerostatica e aerodinamica.

Il progetto è nato in ambito militare, per soddisfare le richieste dello US Long Endurance Multi-intelligence Vehicle, un'iniziativa del Ministero della Difesa statunitense, orientato alla realizzazione di un velivolo capace di restare in volo molti giorni, senza equipaggio umano, da usare per attività di ricognizione, sorveglianza e acquisizione bersagli. HAV lo ricomprò dall'esercito statunitense nel settembre 2013 per circa 300mila dollari.

L'anno dopo la società ottene i necessari permessi dalle autorità europee e britanniche, e ottenne poi circa 9 milioni di euro in finanziamenti europei e nazionali, nel 2016. Altri due milioni furono raccolti tramite crowdfunding. Il primo test ebbe luogo il 17 agosto 2016, con risultati discutibili ma non disastrosi. L'Airlander 10 è di fatto un concentrato delle tecnologie più moderne, non solo per via della sua peculiare progettazione, ma anche per i materiali utilizzati, che includono vectran, kevlar, tedlar, poliuretano e mylar.

Stando ai dati riportati da Wikipedia, l'Airlander 10 è lungo 92 metri e ha un'apertura alare di 43,5 metri, per un altezza di 26 metri. Secondo i dati ufficiali, la massima velocità di crociera è 80 Km/h, mentre l'altitudine raggiungibile è 6.100 metri. Può stare in volo fino a cinque giorni con equipaggio, e fino a due settimane se privo di personale umano. Qualità che lo rendono interessante per una varietà di possibili applicazioni, tanto civili quanto militari. Con sette tonnellate di possibile carico, è anche un buon candidato per il trasporto di merci e passeggeri.

"Otto anni dopo la costruzione del primo prototipo", afferma con orgoglio l'AD Stephen McGlennan, "ci stiamo preparando a definire tutti i dettagli che fanno la differenza tra un prototipo e un prodotto, e a mettere a punto i piani per la certificazione del prodotto stesso".

Farsi un dirigibile in casa non è una passeggiata, ma per entrare nel mondo dell'aeromodellismo magari basta un semplice elicottero.