Bitcoin ha raggiunto un nuovo massimo storico, pari a circa 320 dollari (MtGox) ed è attualmente intorno ai 290 (Quartz). La moneta digitale supera così il record precedente, quei 267 dollari che erano stati raggiunti lo scorso aprile, nonostante proprio nei giorni scorsi si sia parlato di una possibile vulnerabilità del sistema.
Il valore dei BTC aveva cominciato a crescere in ottobre, poco dopo la chiusura di Silk Road (Silk Road ha chiuso, e adesso dove compro armi e droga?). In quel momento c'era stato un calo, dovuto al fatto che per molti il sito che vendeva droghe era l'unica realtà a sostenere BTC. Successivamente però si è capito che l'economia della moneta digitale può sopravvivere anche senza crimine, e così lo scambio con il dollaro ha ricominciato a registrare aumenti di valore. Forse però va condiserato anche il fatto che Silk Road ha appena riaperto.
La maglietta costa poco
Negli ultimi giorni c'è poi stata un'impennata. "Utenti e osservatori della criptomoneta hanno diverse teorie sulle ragioni di questa crescita", scrive Alex Hern sul Guardian, "Alcuni indicano la stessa chiusura di Silk Road, e sostengono che l'FBI potrebbe aver fatto un favore a Bitcoin rimuovendo un potenziale problema d'immagine. Altri invece credono che l'impennata sia dovuta a Baidu" il motore di ricerca cinese che "ora accetta pagamenti in Bitcoin per alcuni dei suoi servizi, e legittima così questa valuta in un nuovo mercato".
Ovviamente non si può mai escludere l'effetto di una bolla speculativa, cioè le manipolazioni di qualcuno che cerca di arricchirsi in fretta e con poco sforzo. Da questo punto di vista in effetti Bitcoin non è particolarmente più resistente dell'euro, del dollaro o di altre valute – che appunto devono affrontare rischi speculativi ogni giorno.
In ogni caso è interessante rilevare che BTC è più resistente rispetto al passato. Un anno fa infatti la notizia sulla sua vulnerabilità (Bitcon a rischio crollo, non per la finanza ma per una falla) avrebbe quasi certamente fatto crollare il valore, mentre oggi a quanto pare la fiducia degli utenti è molto più solida. Nessuno sottovaluta i potenziali rischi, che esistono, ma sembra che la maggior parte delle persone abbia compreso che essi sono molto remoti.
Anche le monete finte sono economiche
La ritrovata forza di Bitcoin quindi non può essere che una buona notizia per gli investitori, soprattutto quelli della prima ora: c'è infatti chi si è trovato con quasi un milione di dollari in tasca, dopo averne spesi poche decine. Chi vuole lanciarsi ora in quest'avventura finanziaria invece dovrà spendere un po' di più, ma forse ne vale la pena perché probabilmente il tetto non è ancora stato raggiunto. L'importante è non dimenticare che c'è sempre il rischio di rimetterci, anche nella migliore delle situazioni.