Scatti all'aperto

Anteprima - Primo contatto con la EOS 5D Mark III di Canon. Ecco le primissime impressioni.

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a cura di Tom's Hardware

Scatti all'aperto

Riportiamo qui di seguito alcuni scatti perché siate voi a tirare direttamente qualche prima conclusione. Da parte nostra possiamo dire che ci aspettavamo qualcosina di meglio in quanto a contenimento del rumore agli alti ISO, fosse solo per il semplice fatto di avere a disposizione una gamma di sensibilità native così sbilanciata verso l'alto. Intendiamoci, stiamo pur sempre parlando di una reflex con cui si può scattare a 1.600-3.200 ISO senza particolari problemi. I nostri test si sono limitati al formato raw, chi scatta in Jpeg ha a disposizione alcune funzioni software che contengono il rumore e che vanno valutate con più tempo a disposizione.

Va peraltro sottolineato che consideriamo questi primi scatti probanti ma non definitivi, perché i raw della 5D Mark III sono ancora incompatibili con i software di fotoritocco che vanno per la maggiore. Photoshop Lightroom li elabora solo usando la versione 4.1 Release Candidate (quindi non ufficiale) e Canon stessa ammette problemi per l'utility a corredo Digital Photo Professional  3.11.1 (anche in questo caso si attende un update). Le immagini che vedete qui di seguito sono state elaborate con Apple Aperture, che ha di recente ricevuto un aggiornamento specifico (da scaricare esplicitamente dal sito Apple) proprio per diventare compatibile con i file RAW della EOS 5D Mark III.

Uno scatto in ambiente chiuso ma illuminato: 1.600 ISO, 1/80s e f/5,6

Dettaglio al 100% della foto precedente: le venature del legno sono ben presenti, nella zona in ombra si nota un primo accenno di rumore cromatico

Ripresa in pieno sole: 100 ISO, 1/320s e f/5,6

Dettaglio al 100% della foto precedente

Scatto in esterno, ma con una illuminazione scadente per via del cielo nuvoloso: 400 ISO, 1/1250s e f/8

Dettaglio al 100% della foto precedente

Lo stesso dettaglio per la stessa inquadratura, ma a 1.600 ISO

Ancora lo stesso dettaglio, ma a 6.400 ISO

Uno scatto volutamente insidioso: l'interno di una chiesa a 1.600 ISO, 1/320s e f/1,4

Dettaglio al 100% della foto precedente