Sharp LC32RD1E

Se è vero che i grossi produttori di televisori dominano incontrastati nel settore top di gamma, è altrettanto vero che subiscono una forte concorrenza nel segmento entry-level, a causa della diminuzione dei prezzi e il continuo moltiplicarsi dei produttori "emergenti", che hanno dato filo da torcere ai grandi nomi. Alla luce di quanto detto, oggi cercheremo di capire se ha ancora senso comprare un televisore di marca.

Sharp LC32RD1E

Recentemente vi abbiamo parlato del LC32RD2E. Il televisore Sharp che vi presentiamo oggi è molto lontano dai fasti dell RD2E, infatti è privo della modalità 100Hz e dispone di un trattamento video di qualità inferiore, ma il suo design è simile a quello di altri televisori Sharp. La tentazione di regalarsi un televisore LCD Sharp per meno di 1000 euro è forte, andremo ora a vedere se è davvero il caso di cedere a questa tentazione…

Diagonale	32 pollici
Risoluzione nativa	1366x768
Contrasto	1200:1
Luminosità	450 cd/m2
Latenza	6 ms (GTG)
Colori	ND
Angoli di visione H/V	176/176
Alto parlanti	2 x 15W
Connettività	2 HDMI, VGA (YUV tramite adattatore), 2 SCART, S-video, ricevitore digitale terrestre
Prezzo medio	980 euro

Design e rifiniture

Il design è buono e la plastica nera laccata e di grande effetto. Sharp ha messo a segno un colpo da maestro con il look di questo televisore, che offre una versione ridimensionata delle linee del modello 52 pollici LC52XD1E.

Ergonomia

L’ergonomia è corretta. I menu non sono ricchissimi di dettagli e opzioni, ma sono comunque completi.

Dotazione

A parte l’ormai consueta mancanza della presa YUV, a cui ci siamo ahimè abituati, non c’è nulla da ridire in termini di dotazione. A quanto pare, Sharp è l’unico produttore a pensare che un ingresso YUV sia inutile su un televisore, per cui è necessario usare l’adattatore VGA/YUV.