Condivisione delle informazioni

I rivelatori di particelle che sono in orbita attorno alla Terra impegnano molti fisici italiani. DAMPE, Calet, Fermi e AMS sono tutti esperimenti a partecipazione italiana: ecco qualche dettaglio.

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a cura di Elena Re Garbagnati

Ricordiamo che tutte le informazioni raccolte sono condivise nella comunità scientifica

Di tutti gli esperimenti di cui abbiamo parlato le informazioni risultanti sono pubbliche. "Assolutamente  – spiega Gargano - In particolar modo tutta la parte che riguarda i fotoni – quindi i raggi gamma – così come per Fermi, è completamente pubblica. Fra 6-12 mesi si potranno scaricare da un sito dell'Accademia delle Scienze cinese tutti i dati trasmessi dallo strumento".

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Il gruppo di lavoro di DAMPE

"Forniremo anche degli strumenti di analisi software che permetteranno a chiunque con un minimo di esperienza di fare delle mappe del cielo, anche a livello amatoriale oltre che scientifico. Una buona parte dei tool forniti è user friendly e ci si può davvero divertire a giocare con le immagini del cielo gamma e non solo con le immagini tradizionali volendo. E' importante sottolineare che vi sarà un periodo di alcuni anni in cui tutti i  satelliti di cui si è parlato sino ad ora saranno contemporaneamente in orbita, e quindi le informazioni raccolte nel complesso aiuteranno gli scienziati ad avere un quadro più completo del caso di fisica che si sta studiando."