I droni sono sempre più al centro dell'attenzione per le molteplici aree di utilizzo che vanno man mano delineandosi per ogni nuova generazione di velivoli. Quello di cui parliamo oggi è un drone molto particolare prodotto dalla CyPhy Works, indicato per la sorveglianza, il monitoraggio a distanza e dotato di un'autonomia illimitata.
Si chiama PARC, che sta per Persistent Aerial Reconnaissance and Communications, e il segreto dietro il suo tempo di volo infinito è dovuto all'adozione di un sofisticato "microfilamento" che, da terra, invia dati ed energia al drone. È molto resistente nonostante sia più sottile di un convenzionale cavo per cuffie. Il drone può essere impostato per il decollo, il volo e l'atterraggio automatico.
Ovviamente, data la connessione permanente al suolo, non c'è da aspettarsi che il PARC possa allontanarsi molto dalla Ground Control Station (GCS), ma può raggiungere un'elevazione di oltre 150 metri dal suolo. PARC è dotato anche di una batteria che consente il ritorno alla GCS in caso di disconnessione con il microfilamento.
Il drone è dotato di una videocamera ad alta risoluzione e a infrarossi per le riprese notturne. La connessione diretta assicura la riservatezza e l'affidabilità delle comunicazioni, afferma l'azienda, oltre che una qualità delle riprese superiore rispetto agli altri droni.
CyPhy Works è ovviamente interessata anche alla produzione di droni "convenzionali" per il tempo libero ed è già al lavoro su un modello adatto per le spedizioni. L'azienda ha già ricevuto un cospicuo finanziamento di 22 milioni di dollari da diversi fondi di venture capital, tra cui UPS, proprio per lo sviluppo di questi "corrieri volanti".
Nel frattempo, di PARC, non sono state rilasciate informazioni né sul prezzo né sulla disponibilità.