Come atterreremo su Marte

Dalle tute spaziali ai veicoli di atterraggio, dal sistema di riciclo dei liquidi alle radiazioni: ecco le ricerche della NASA che ci serviranno per andare davvero su Marte.

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a cura di Elena Re Garbagnati

Al Bowers, Chief Scientist presso il NASA Dryden Flight Research Center, sta lavorando al prototipo di un velivolo marziano chiamato Prandtl-m (Preliminary Research Aerodynamic Design to Land on Mars). Si tratta di un prototipo progettato per essere sganciato da un pallone ad alta quota e atterrare su Marte. I test devono verificare le prestazioni aerodinamiche del velivolo ad un'altitudine il più simile possibile a quella da cui dovrebbe essere lanciato su Marte.

Ian Clark, Principal Investigator Low Density Supersonic Decelerator, sta invece lavorando a un prototipo di sonda dotata di un sistema gonfiabile che fuoriesce dalla sonda stessa e che - analogamente a un paracadute - sia capace di rallentare un veicolo spaziale in ingresso nella sottile atmosfera marziana. Se il sistema dovesse funzionare come da copione, consentirebbe l'accesso a zone di Marte che erano precluse finora, come per esempio i rilievi.

Brian Day, Project Manager Solar System Exploration Research Virtual Institute NASA Ames Research Center, ha creato Mars Trek, uno strumento che dovrebbe fornire una visione ad alta definizione della superficie marziana. Dovrebbe tornare utile anche per individuare il sito di atterraggio del rover Mars 2020 e delle eventuali missioni umane future.

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