Il diritto di recesso del viaggiatore online

Siete soliti a prenotare le vostre vacanze tramite Internet? Fate attenzione al diritto di recesso.

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a cura di Tom's Hardware

Il diritto di recesso del viaggiatore online

Viaggi All-Inclusive, difficilmente rimborsabili

L'esercizio del diritto di recesso da parte del viaggiatore online va incontro a precisi limiti. L'art. 55 del Codice del Consumo individua i casi in cui il "generale" diritto di recesso è escluso, fra cui i "contratti di fornitura dei servizi relativi all'alloggio, ai trasporti, alla ristorazione, al tempo libero, quando all'atto della conclusione del contratto il fornitore si impegna a fornire tali prestazioni ad una data determinata o ad un periodo prestabilito".

In diversi casi, la giurisprudenza ha affermato che tale norma si applica anche ai pacchetti turistici "tutto compreso" conclusi online (per tutelare i fornitori di determinati servizi da improvvisi e immotivati recessi): dunque, il consumatore difficilmente potrà avvalersi del diritto di recesso nei casi in cui acquisti online "pacchetti turistici" tutto compreso.

Il diritto di recesso nei pacchetti "last minute"

Viaggi last minute, il diritto di recesso è praticamente impossibile

L'art. 55, comma 2, lett. a), del Codice del Consumo prevede l'impossibilità di esercitare il diritto di recesso nei casi di fornitura di servizi la cui esecuzione sia iniziata prima di 10 giorni dalla conclusione del contratto. I pacchetti "last minute" vengono spesso conclusi ad una data estremamente vicina a quella della partenza, per cui in tali casi non sarà - già in linea di principio - praticamente possibile poter esercitare il diritto di recesso.