Conclusioni: difesa dell'utente o regole troppo severe?
Sappiamo che eBay è un sito privato e non un servizio pubblico. Ovvero se accetti di essere suo cliente devi anche accettarne le regole.
Vogliamo dare per scontata la buona fede di Impero. Forse poteva spedire più rapidamente, forse ha ecceduto a lavorare "sul venduto", ovvero senza avere tutti gli oggetti a magazzino e quindi dovendo allungare i tempi di spedizione. Certamente su eBay troppi utenti comprano oggetti ultra economici, come cover per telefono da due euro, illudendosi poi che gli arrivi a casa un prodotto rifinito e di altissima qualità .
Siamo certi però che se eBay avesse veramente comunicato al commerciante "signori un altro paio di mesi così e vi chiudiamo l'account", l'azienda vicentina avrebbe fatto di tutto per tornare in regola. Almeno, sarebbe quello che avrebbe fatto chiunque nei loro panni.
Chiunque basasse il proprio benessere economico su un account eBay farebbe i salti mortali per tornare in regola con gli standard, dopo un avviso chiaro e impossibile da fraintendere.
Insomma, ci deve essere stato un problema di comunicazione. Purtroppo però, di incomprensione in malinteso, ora un'azienda si ritrova praticamente a pezzi, perché eBay costituiva oltre il 90% del suo giro d'affari.
Daniela di Impero conclude dicendo "Non voglio fare la vittima di turno. Mi avevano avvisato che ci sarebbero state delle limitazioni, ma avevano specificato che si trattava di limitazioni di visibilità . Non chiusura da un momento all'altro".
È sicuramente nostro parere che il nuovo sistema di feedback possa essere un po' complesso per gli utenti meno esperti. Una volta potevi giusto esprimere un parere positivo o negativo, aggiungendo un breve testo. Ora probabilmente il sistema è così complesso che in molti cliccano le stelline a caso.
Non possiamo però censurare a priori il comportamento di eBay, anzi, riteniamo che, a loro volta, siano in buona fede nel cercare di tutelare al massimo i compratori. Regole molto rigide per i venditori portano, che piacciano o meno a questi ultimi, maggiore sicurezza agli acquirenti. Dura lex, sed lex (La legge è dura, ma è sempre la legge), è una massima che vale fin da qualche anno prima del 2011.
Ci piacerebbe, in ogni caso, che la situazione avesse un lieto fine, con eBay che dà una nuova possibilità al venditore in questione, ma anche ad altri che non hanno rispettato per poco i limiti. Premesso che questi s'impegnino al massimo, pena una nuova radiazione, questa volta a vita.
Lasciamo ai nostri lettori un compitino. Analizzate queste situazioni di feedback e diteci cosa ne pensate. Attenzione però, gli ultimi feedback negativi sono relativi ai grandi problemi che l'attività ha avuto, ovviamente, a seguito dei blocchi degli account.
La pagina di Impero Accessori: myworld.ebay.it/impero-accessori/
La pagina di Absolute Store: myworld.ebay.it/the_absolute_store/