Google+ aggiunge il controllo del volume, per zittire i noiosi

Google ha annunciato diverse novità che arricchiranno Google+ nei prossimi giorni. Presto sarà possibile regolare l'importanza delle singole cerchie, si avranno notifiche migliori e un sistema avanzato per la gestione delle immagini. Per le pagine, finalmente si potranno avere più amministratori.

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a cura di Valerio Porcu

Senior Editor

Google+ si arricchisce di diverse novità, raccontate dal Vice Presidente Bradley Horowitz, responsabile di G+ e delle attività social di Google in generale. Quattro le innovazioni descritte nel blog ufficiale dell'azienda: "controllo del volume" per le cerchie, notifiche migliori, amministratori multipli per le pagine e nuova interfaccia per le fotografie.

La prima caratteristica risulterà utile soprattutto a chi ha già molti contatti su Google+. La sua funzione è quella di dare più o meno rilevanza a una singola cerchia, così da assicurarsi di non perdersi mai aggiornamenti importanti dagli amici più stretti, perché magari il gruppo del fantacalcio pubblica troppi post mettendo gli altri in ombra. Basterà agire su un controllo a scorrimento per rendere più visibili i primi e meno i secondi.

Google+

Google ha rivisto anche il sistema di notifiche, visibili in rosso nella barra di Google - nella parte alta del browser. "Le notifiche in sé sono state finora un po' criptiche, è spesso è necessario navigare fino al contenuto per capire che succede. Ora abbiamo un'anteprima veloce facile da leggere che mostra immediatamente cosa c' è di nuovo e potenzialmente interessante", spiega Horowitz.

È poi molto rilevante il miglioramento apportato alle pagine pubbliche come la nostra (Tom's Hardware su Google+). Sarà infatti possibile aggiungere fino a 50 amministratori per una singola pagina, e si risolve così uno degli ostacoli più grandi alla gestione di pagine pubbliche su questo servizio. Fino ad ora era ammesso un solo amministratore, il che rendeva quasi impossibile gestire una pagina da parte di un team editoriale. Due le alternative: delegare tutto a una sola persona, oppure creare un account ad hoc al quale tutti possono accedere. Nessuna delle due particolarmente affascinante.

Le nuove notifiche serviranno anche agli amministratori per gestire più facilmente il flusso di attività della pagina, e sarà più facile capire quante interazioni ci sono intorno a un marchio o una rivista online.

Quanto alle fotografie, Google ha ridisegnato Lightbox, lo strumento per scorrere le fotografie e commentarle. "Questo design fa della foto l'eroe, e fa brillare il contenuto. Abbiamo creato anche un nuovo approccio all'etichettatura (tagging), divertente e fluido, che permette di concentrarsi velocemente sulle persone", conclude Horowitz.

Con queste novità quindi Google+ diventa un prodotto più interessante e versatile, nella sua corsa all'inseguimento di Facebook. Al momento G+ ha riscosso un discreto successo presso un pubblico relativamente ristretto, fatto di appassionati di tecnologia, fan dell'azienda e amanti della sperimentazione. Un gruppo che per ora è sufficiente a giustificare ulteriori sforzi, anche se probabilmente non è abbastanza numeroso da dire che Google+ ha trovato il successo.

Secondo alcuni comunque il servizio sta andando bene, di certo abbastanza da non finire nella lista dei flop 2011, ma non si può ancora parlare di trionfo assoluto. Per alcuni G+ è la grande novità sui cui puntare, per altri un esperimento destinato a fallire. Voi da che parte state?