Pulse

In questo articolo diamo uno sguardo ad alcune delle alternative disponibili per sopperire alla morte di Google Reader, che si concretizzerà il primo luglio di quest'anno.

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a cura di Tom's Hardware

Pulse - disponibile via Web, iOS, Android (gratuito) - offre la possibilità d'iscriversi a flussi generati dall'applicazione stessa o d'importare i propri, per vederli in un formato bello e convincente. A differenza di altri prodotti questo non punta sull'imitazione delle riviste, e non mostra troppo testo preso dai sommari o dall'inizio degli articoli, come può succeder con Feedly o Google Reader (secondo le impostazioni).

Gli articoli si possono salvare e sincronizzare tramite Pulse, Instapaper, Pocket o Evernote, e l'applicazione offre anche una selezione di articoli importanti basate sulle nostre abitudini di lettura. Ovviamente è possibile condividere i vari contenuti in tanti modi.

Pulse non è male, ma non ha un formato ancora più compresso per la visualizzazione dei contenuti, quindi chi legge davvero molti siti potrebbe trovarlo scomodo. Tutti gli altri invece ne apprezzeranno l'interfaccia ben fatta, reattiva e comoda da leggere. La selezione automatica di articoli potenzialmente interessanti è un ottimo valore aggiunto.