Siamo nel 2015 e la tecnologia è ormai diffusa in tutti i risvolti della nostra quotidianità. Dovremmo quasi esserci abituati, ma fa sempre un certo effetto scoprire che un'operazione data per scontata, come il trasporto delle merci, incorpori soluzioni all'avanguardia che migliorano la qualità della nostra vita.
Internet è anche questa volta al centro della rivoluzione tecnologica e bastano pochi sensori e una piattaforma di comunicazione per garantire condizioni di trasporto ideali e servizi innovativi, con grande beneficio per la salute e la sicurezza di tutti.
Un chiaro esempio lo si trova nella parte di distribuzione di quella che viene definita "catena del freddo", cioè quei processi produttivi e di vendita di prodotti che necessitano di esser conservati a temperatura controllata.
Surgelati e medicinali sono due tipologie tipiche di prodotto che è importantissimo tenere a temperatura controllata. Anche se non tutti lo sanno, quando il cibo scongelato torna a temperatura ambiente subisce dei danni e se viene risurgelato il suo stato di conservazione ne risente.
Analogamente, alcuni medicinali devono tassativamente esser conservati a bassa temperatura per evitare che i principi attivi perdano d'efficacia o diventino dannosi.
Per questo è essenziale avere un sistema che possa monitorare continuamente le condizioni di trasporto e segnalare qualsiasi anomalia, evitando conseguenze per gli utenti finali.
Fino a pochi anni fa, tutto veniva fatto in maniera empirica e gli inconvenienti non mancavano, ma ora esistono tecnologie che tengono costantemente collegati in rete gli autoveicoli, mentre un server centrale ne raccoglie i dati.
Vediamo insieme come sono attrezzati e come funzionano i nuovi mezzi refrigerati e cosa si usa per tenerli in rete.