Il 77% delle offerte di lavoro in ambito digitale è nel Nord Italia

Il report "Le competenze digitali in Italia" di Talent Garden e Nesta Italia conferma che il 77% delle offerte di lavoro digitale è al Nord.

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a cura di Dario D'Elia

Il 77% delle offerte di lavoro in ambito digitale nel 2018 si è concentrato nel Nord Italia, secondo la ricerca "Le competenze digitali in Italia" realizzata da Talent Garden in collaborazione con Nesta Italia. Insomma la cosiddetta "digital transformation" e la domanda di competenze abbinate è ancora concentrate in poche regioni. Su 345mila offerte in ambito digitale (su complessive 1,3 milioni) il 20% faceva riferimento a realtà milanesi e includendo tutta la Lombardia la quota raggiungeva il 37%. Seguivano Veneto (13,8%), Emilia Romagna (13,6%), Piemonte (7,4%) e Lazio (7,4%).

Le principali richieste si è concentrata nel manifatturiero (26%) e in special modo sviluppatori (51.473 posizioni) con competenze di progettazione software, analisi dei requisiti e programmazione. Molto ambiti anche i disegnatori tecnici (30.967) esperti di AutoCAD, impiego di software di disegno tecnico e software grafico. Infine, al terzo posto, gli operatori di macchine utensili per la lavorazione dei metalli (28.268) che devono saper programmare un controller CNC e utilizzare macchinari di taglio laser di foratura.

Se si guarda però alla competenza digitale più cercata è senza dubbio quella dell'analisi dati (database), una competenza presente in oltre 40 tipologie di occupazioni e richiesta in 54.774 offerte di lavoro. Che si tratti di aziende che operano nella PA, finanza o manifattura questa è la "skill" più agognata. Vale per i consulenti Ict, ingegneri meccanici, marketer, ingegneri chimici, etc.

"L’Italia è una delle nazioni europee con il maggior tasso di disoccupazione", ricorda Talent Garden. "I Neet, i giovani fra i 20 e 34 anni che non studiano né lavorano, sono il 28,9% a fronte di una media europea del 16,5%. Se si osserva l’indice DESI, il Digital Economy and Society Index (DESI), promosso dalla Commissione Europea, l’Italia si trova al 24° per performance digitali, su un totale di 28 stati membri". Evidente quindi l'esigenza di intervenire sulla formazione e sulle possibilità di fare network. Da non dimenticare poi il problema dei compensi.