Il mondo è cambiato, la scuola odierna va ripensata

Intervista a Federico Pistono, autore del libro "I robot ti ruberanno il lavoro, ma va bene così".

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a cura di Manolo De Agostini

Il mondo è cambiato, la scuola odierna va ripensata

Ma chi è davvero Federico Pistono? È un ragazzo come tanti che percepisce qualcosa che non va nella società attuale. Per Pistono questa prima presa di coscienza è avvenuta a 16 anni, quando si accorse che il sistema d'insegnamento tradizionale gli stava stretto.

"Ero interessato a molte più cose rispetto a quelle che la scuola poteva offrirmi e mi stavano strette tutte le strutture che imponeva. Usiamo sostanzialmente lo stesso sistema che esisteva migliaia di anni fa per l'insegnamento; c'è un insegnante, che spiega a 30/40 studenti che ascoltano in silenzio, prendono appunti e alla fine fanno un test. [...] La scuola sta andando verso una standardizzazione. Oggi prendiamo dei ragazzi che sono unici, sono persone, e cerchiamo di conformarli a un sistema che deve prepararli al mondo del lavoro, li trattiamo come macchine. Lo ritenevo sbagliato, ma almeno preparava per il mondo del lavoro".

"Era degradante per la tua creatività, il tuo estro, per esprimere chi sei veramente ma almeno ti portava ad avere la stabilità finanziaria. Questo era il patto sociale. Quindi nessuno faceva mai quello che voleva, ma ciò che si potevano permettere di fare. Anziché fare il musicista o l'astronauta finivamo a fare l'architetto, l'ingegnere e l'avvocato, cioè quello che era disponibile, per avere un lavoro. Bene, oggi non è più così".

"Il motivo per cui non diventavamo chi volevamo essere veramente, così da avere i soldi per vivere tramite un lavoro, è decaduto. Perciò il sistema scolastico per come è concepito oggi non solo non serve ma è addirittura deleterio. Da una parte distrugge la passione, la creatività e la vitalità nei ragazzi mentre dall'altra non offre ai giovani nemmeno la prospettiva vera di una stabilità economica che si aspettano. Quindi non serve più a niente".

"Ho quindi pensato che ci deve essere un metodo migliore e ho iniziato un percorso personale di apprendimento non convenzionale. A 16 anni sono andato al United World College tramite borsa di studio, poi ho preso la laurea tradizionale in informatica, ho fatto un corso online a Stanford in intelligenza artificiale e poi con un'altra borsa di studio sono andato alla Singularity University, dentro la Silicon Valley, all'interno del centro di ricerca Ames della NASA, dove ogni anno 80 persone sono selezionate tra migliaia per creare aziende, delle non-profit e organizzazioni di altro tipo che abbiano un impatto positivo sulla vita di almeno 1 miliardo di persone in meno di 10 anni, facendo leva sulle tecnologie in avanzamento esponenziale (che consentono di raggiungere grandi gruppi di persone molto rapidamente)".

TEDx Vienna, Federico Pistono parla degli argomenti del suo libro (video in inglese)

Pistono ha quindi intrapreso un percorso nonconvenzionale che l'ha messo in contatto con futuristi, ricercatori, pensatori, economisti. "C'è un cambiamento in atto che è più grande di quello che noi possiamo immaginare. Nessuno, nemmeno i più grandi esperti del mondo, aveva previsto l'arrivo di Wikipedia o di altre tecnologie che oggi diamo per ovvie e scontate. Tutti hanno sottovalutato l'avanzamento tecnologico che adesso sta letteralmente mangiando posti di lavoro. Una volta, per esempio, uno studio di avvocati poteva avere 50 dipendenti, ora ha lo stesso numero di clienti ma grazie a sofisticati software possono avere meno personale, perché tutto è più efficiente. Qualunque lavoro che possiamo immaginare oggi, nel breve o nel medio termine, sarà automatizzato, in parte o totalmente".