Con il mercato PC che non è più quello di quello di qualche anno fa e la complicata scalata al settore mobile, Intel non può lasciare nulla d'intentato. Così l'azienda guarda anche ad altri settori, come quello dei distributori automatici.
In occasione di Venditalia, la principale rassegna internazionale sul vending che si sta svolgendo a Milano (Fieramilanocity) in questi giorni, l'azienda statunitense ha annunciato "Intel Reference Design for Intelligent Vending", una piattaforma che fornisce una soluzione per riprogettare i distributori automatici tradizionali trasformandoli in sistemi ad elevate capacità e connessi a Internet.
Per chi legge Tom's Hardware questo impegno dell'azienda non è una vera e propria novità, perché già all'IDF 2012 ci era stato mostrato un distributore di Coca Cola equipaggiato con processore Core i7. L'impegno di Intel però ora si fa più concreto e articolato, perché "nel settore dei distributori automatici è in corso una svolta verso il digitale".
Aggiungendo tecnologia ai distributori automatici, è possibile personalizzare ulteriormente l'esperienza di vendita, aumentando l'interazione e il divertimento per i consumatori e consentendo allo stesso tempo ad aziende e operatori di settore di sfruttare nuove opportunità e modelli di business, servizi cloud e di data analytics.
La soluzione di Intel contiene quindi i componenti hardware e software necessari per progettare i futuri distributori automatici o aggiornare quelli già disponili. Un processore dell'azienda gestisce le funzioni dei tradizionali controller VMC (Vending Machine Controller) e rende disponibili sistemi dotati di connettività Ethernet o wireless a banda larga con il mondo esterno. Offre inoltre la potenza di elaborazione necessaria per distribuire i servizi emergenti. I produttori di distributori automatici possono scegliere tra i processori Intel Core vPro e i processori Intel Atom.
Inoltre, la nuova tecnologia Intel introduce modelli di interfaccia di I/O. Gli attuali distributori automatici si basano su un'ampia gamma di protocolli di bus per le comunicazioni tra VMC e periferiche, come i sistemi di gestione dei prodotti e di controllo dell'illuminazione. L'Intel Reference Design for Intelligent Vending contiene una scheda VMI (Vending Machine I/O) che supporta queste interfacce di I/O e altro ancora.
Infine, propone uno stack di software che include un sistema operativo, interfacce di programmazione (API) per le periferiche e varie applicazioni. L'Intel Reference Design for Intelligent Vending è già stato adottato da alcuni attori rilevanti del mercato come Advantech, Cantaloupe, Ingenico, Promate e Sap, che stanno sviluppando prototipi e prodotti basati sulla nuova piattaforma.
A Venditalia 2014 Intel ha inoltre premiato per qualità e innovazione il progetto della startup italiana WIB-Warehouse in a Box nell'ambito della prima edizione del contest internazionale "Intel Intelligent Vending Competition. WIB è una vending machine evoluta in grado di gestire, grazie a una tecnologia brevettata, un ampio catalogo di prodotti di ogni genere permettendo ai clienti di impostare le varie scelte, anche da remoto tramite il PC, e poi ritirare comodamente i prodotti direttamente dalla macchina. Il team vincitore è composto dal fondatore e CEO Nino Lo Iacono, il cofondatore e direttore marketing Marco Bicocchi Pichi, il developer Francesco Patronaggio e il mobile user experience designer Andrea Picchi.