La realtà virtuale si tocca davvero con la mano robotica

Dextra Robotics ha creato Dexmo, una sorta di guanto robotico che permette di simulare la sensazione di toccare oggetti virtuali. Per ora si tratta di un prototipo, ma l'azienda ha intenzione di avviare una campagna su Kickstarter per portare avanti il progetto.

Avatar di Roberto Caccia

a cura di Roberto Caccia

Vi piacerebbe toccare gli oggetti che vedete nei videogiochi? Grazie a Dexmo questo sogno potrebbe diventare realità. Dextra Robtics ha infatti realizzato un "guanto robotico" in grado di simulare la sensazione di toccare oggetti virtuali.

Il prototipo assomiglia a una sorta di esoscheletro che avvolge il dorso della mano, con cinque ganci che collegano una serie di attuatori alle dita. Grazie alla tecnologia force feedback, la stessa usata nei volanti per simulare la resistenza in curva nei videogiochi di guida, Dexmo promette di rivoluzionare il mondo dei videogiochi e della realtà virtuale, anche se per ora si tratta di un prototipo.

"Sul pollice e sull'indice dell'esoscheletro ci sono due parti che hanno richiesto molto tempo per essere sviluppate, ed è la cosiddetta unità force feedback, che praticamente è un'unità di frenaggio a disco miniaturizzata", spiegano i responsabili di Dexmo.

"Quando l'avatar controllato colpisce un oggetto digitale un segnale va dal software a Dexmo. Questo segnale attiva gli attuatori, che a loro volta fermano i giunti e bloccano l'esoscheletro. Provando a piegare ulteriormente le dita verso l'interno si avverte una resistenza", continuano gli autori del progetto.

Per ora Dexmo può solo attivare o disattivare la resistenza, senza regolare la forza. In questo modo non è possibile distinguere un tocco morbido da un impatto duro, ma Dextra Robotics vuole portare avanti il progetto con una campagna su Kickstarter, in modo da sviluppare ulteriormente Dexmo per renderlo ancora più evoluto. Cosa ne pensate di una tecnologia simile?