Scheda tecnica

Scheda tecnica

Come anticipato, la maggiore attrattiva di questo prodotto è data dalla luminosa ottica Leica DC Vario-Summilux 4.7 – 17.7 mm f/1.4 – 2.3 ASPH. Non solo offre un'apertura massima da record in posizione grandangolo, ma mantiene un elevato valore di apertura su tutto il range focale, quando altre compatte (anche di pari categoria) partono bene in posizione grandangolo ma già a 35mm equivalenti vedono crollare la luminosità massima di 2 o 3 stop.

Composta da 11 elementi in 10 gruppi, con abbondanza di elementi asferici (9 superfici in 5 elementi), l'ottica è anche uno degli elementi che è cambiato maggiormente rispetto al modello precedente, anche se l'escursione focale è rimasta inalterata.

È stato modificato anche il sensore CMOS, che conta ancora 10,1 Mpixel equivalenti ma offre un miglior rapporto segnale rumore, per offrire maggiore qualità ad alti ISO. La gamma di sensibilità nativa è cresciuta di 1 stop rispetto al modello precedente, sempre con la possibilità di "tirare" un ulteriore stop a risoluzione ridotta. Da sottolineare, a proposito del sensore, che il numero totale di Mpixel è 12,7, utilizzati per restituire senza eccessivi ritagli formati differenti dal nativo 4:3; con la D-Lux 6 si hanno a disposizione il 3:2 (9,5 Mpixel), il 16:9 (8,9 Mpixel) e l'1:1 (7,5 Mpixel).

Nella media il sistema AF a rilevazione di contrasto dà 23 aree selezionabili singolarmente, con supporto per inseguimento e riconoscimento dei volti. Il video è Full HD 1920x1800, e offre una cadenza di 50/60 fps non comune, soprattutto tra le compatte. L'autonomia è di 330 scatti (standard CIPA).