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a cura di Manolo De Agostini

Dopo quattro anni di sviluppo e una prima anticipazione a fine dell'anno scorso, Magic Leap ha annunciato nelle scorse ore che inizierà a consegnare in estate il Magic Leap One Creator Edition agli sviluppatori. Il visore di realtà aumentata integrerà un chip Nvidia Tegra X2 multi-core.

Maggiore potenza di una Nintendo Switch quindi, equipaggiata con un Tegra X1. Alan Kimball, a capo dello sviluppo tecnologico strategico, ha spiegato che l'hardware di Nvidia è formato da un SoC Parker con due core ARM Cortex-A7 completamente disponibili agli sviluppatori, un core Denver per "speciali casi d'uso" e una GPU Pascal con 256 CUDA core.

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Uno dei core ARM è dedicato ad alimentare la grafica, mentre l'altro è per giochi e tutto il resto. Un sistema operativo a 64 bit basato su Linux chiamato Lumin forma la base software del prodotto, con una memoria di sistema unificata che gli sviluppatori possono partizionare a piacimento.

Non è chiaro quanta sia effettivamente quella memoria, ma secondo l'azienda finora nessuno si è lamentato di eventuali limitazioni. Magic Leap ha spiegato che ogni core ha un consumo energetico e prestazioni diverse e gli sviluppatori potranno scegliere tra i core a seconda delle necessità. In passato l'azienda ha parlato di diverse ore di autonomia, a seconda dell'uso.

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Il supporto a OpenGL 4.5, OpenGL ES 3.1 e Vulkan permetterà di far funzionare praticamente qualsiasi contenuto grafico. Il supporto a Unity è già in essere e arriverà anche quello da parte dell'Unreal Engine 4.

Secondo i creatori del visore gli sviluppatori dovrebbero puntare ad avere tra 400.000 e 800.000 triangoli in totale con frame rate ragionevoli a seconda di shader, effetti particellari e fisica. A differenza dei giochi tradizionali, sviluppatori non dovranno preoccuparsi di renderizzare gli sfondi, in quanto saranno il mondo reale, quindi i poligoni saranno esclusivamente usati per oggetti e personaggi virtuali.

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Colman Bryant, lead interaction ed experience designer di Magic Leap, ha anche dimostrato come il sistema sia in grado di tracciare le mani senza guanti in assenza di un controller. Come potete vedere sopra, durante l'annuncio è stata mostrata una stanza con una sovrapposizione virtuale di una griglia, rimpicciolita e spostata dalla mano dell'utente con il classico gesto del "pinch". Leap One traccia individualmente dita e articolazioni, oltre pugni e altri gesti a mani nude. Anche la posizione di occhi e testa sono gestiti dal visore.

Il software di Magic Leap One determina automaticamente le superfici reali all'interno della stanza, quindi mostra oggetti digitali 3D. Per caricare contenuti sul Magic Leap One è possibile usare una porta USB-C a bordo del dispositivo o trasferire file via Wi-Fi. Dato che si possono collegare più Magic Leap One sulla stessa rete Wi-Fi, gli sviluppatori hanno affermato che si potrà giocare e condividere contenuti tra più persone.

Negli Stati Uniti il colosso telefonico AT&T sarà il distributore del prodotto - l'azienda ha investito in Magic Leap insieme a Google, Qualcomm, Alibaba, Temasek, Tencent e altri, arrivando a oltre 1000 dipendenti. Gli studi hollywoodiani di effetti speciali Weta Digital e Framestore hanno annunciato l'intenzione di realizzare esperienze per Magic Leap One.

Per ora bocche cucite sul prezzo. Nei mesi scorsi si è parlato di un prezzo simile a un iPhone X.


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