Sky Italia è formalmente un provider Internet, ma si manifesta la prima criticità

Sky Italia compare nel Registro pubblico degli Operatori di Comunicazione (ROC) dell'AGCOM come fornitore di servizi di comunicazione analogamente a TIM e agli altri provider. Il primo interrogativo però è legato a Sky Q e il futuro router.

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a cura di Dario D'Elia

Sky Italia è ufficialmente un operatore abilitato a erogare "servizi di comunicazione elettronica", come TIM, Fastweb, Vodafone e le altre telco. Oggi La Repubblica sottolinea che l'azienda compare nel Registro pubblico degli Operatori di Comunicazione (ROC) dell'AGCOM con un ulteriore definizione di attività che si aggiunge alle precedenti: concessionaria di pubblicità, editoria elettronica, editoria e fornitore di contenuti.

Insomma, un passo in avanti verso quella condizione di provider Internet che segue l'accordo siglato a marzo con Open Fiber. Com'è risaputo a partire dal 2019 – probabilmente da giugno in poi – grazie alla rete in fibra (FTTH) Sky fornirà un servizio tutto-incluso che prevederà connettività e contenuti in abbinamento al suo dispositivo Sky Q.

E qui forse si manifesterà la prima criticità perché ad esempio nel Regno Unito, dove già opera come telco, la clientela è obbligata a connettersi tramite il router Sky Hub. In Italia, invece, Sky dovrebbe essere costretta dalla delibera AGCOM (348/18/Cons) sul "modem libero" a totale libertà di scelta. A meno che non riesca a dimostrare che il suo dispositivo è il punto terminale della sua rete fissa, invece che solo apparato di rete – come d'altronde stanno tentando di fare Vodafone e Fastweb in sede di ricorso al TAR.

Sky comunque si è attrezzata a dovere per confrontarsi con il Garante poiché, come anticipa La Repubblica, il direttore degli Affari Regolatori di Fastweb Tiziana Talevi sarebbe passata a Sky – anche se il suo profilo Linkedin non appare aggiornato. La specialista ha maturato esperienze sia nell'AGCOM che in Telecom Italia Sparkle.

Sky in sintesi si prepara ad affilare le armi nel settore telco, forte di una base clienti Sky Q di 600mila unità e di una rete FTTH ad altissime prestazioni che entro il 2022/2023 dovrebbe raggiungere 271 comuni.