Non ci attardiamo su zoom e e sensore perché sono pressoché identici.
Sony usa ottiche Zeiss ma, come vedremo più avanti, questo da solo non significa molto. Le ottiche della F828 hanno però un vantaggio su quelle della Pro 1: la Sony ha un diaframma minimo di F2.0 in modalità grandangolo (e f2.8 con teleobiettivo), mentre la rivale Canon si difende con f2.4 in grandangolo e f3.5 con teleobiettivo. Quindi quando lo zoom è al massimo della portata, la Sony ha uno stop in più (IL-1) - questo è un netto vantaggio, considerando il rischio di foto mosse. Se consideriamo anche una sensibilità minima più elevata - ISO 64 per Sony contro 50 per Canon, possiamo asserire che la Sony è la scelta migliore per scattare in condizioni di luminosità ridotta.
Altro dettaglio a favore di Sony e il suo slot bivalente per Memory Stick e CompactFlash. Una buona idea se si vuole accattivare il mercato prosumer. Canon è limitata alle CompactFlash.
Per quanto riguarda il resto, ci sono poche differenze tra le due fotocamere. Entrambe hanno i programmi P, S, A, M e Scene, sebbene Canon offra un maggior numero di programmi Scene.
Entrambi i modelli hanno anche una modalità video. Sulla Canon è stranamente limitata a 3 minuti, Sony fa di meglio, con impostazioni per qualità dell'immagine e frame rate (fino a 30/s). I video filmati da entrambe le fotocamere sono perfettamente guardabili su una TV, anche se non sono (per ora) ai livelli delle videocamere digitali.
Pollice vero per la macro, nonostante le specifiche promettano una distanza minima di 3-5 cm. È praticamente impossibile mettere a fuoco in automatico correttamente a queste distanze, quindi dovrete ricorrere al focus manuale; un processo lento, laborioso e frustrante, nonostante si possano comunque ottenere i risultati desiderati.
Una parola sui formati immagine: oltre a JPEG, Sony e Canon supportano anche il formato RAW. Questo è un buon approccio, siccome le immagini riprese con questo formato non sono elaborate da algoritmi di compressione. La Sony supporta anche TIFF, che è un prerequisito per i prodotti con velleità professionali.