Telecom cabla in fibra il Vaticano, ecco i 10 Gbit

Telecom Italia ha vinto la gara d'appalto indetta dal Vaticano per il cablaggio in fibra ottica dell'intero Stato. Si parta di una rete di 400 km capace di fornire prestazioni di 10 Gigabit/s. Vodafone si è aggiudicata il servizio mobile.

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a cura di Dario D'Elia

Telecom Italia porterà la fibra ottica in Vaticano. La vittoria della gara d'appalto era prevedibile, considerando la presenza capillare sul territorio dell'ex-monopolista. Ecco quindi il prossimo rinnovamento dell'attuale infrastruttura con una rete di 400 km di fibra che fornirà velocità di trasferimento dati a partire da 10 Gigabit/s.

Internet in Vaticano

"Si tratta di un'opera importante, di grande valore tecnologico per tutto lo Stato Vaticano e che impegnerà per molti mesi il personale del Governatorato e di Telecom Italia nella sua realizzazione", ha dichiarato il cardinale Giovanni Lajolo nella cerimonia per la firma del contratto presso il Governatorato dello Stato della Città del Vaticano.

"La realizzazione del primo nucleo dell'infrastruttura di comunicazione integrata dello Stato Città del Vaticano consiste nell'insieme di cablaggi, apparecchiature di rete e sistemi per la telefonia destinati a formare la spina dorsale delle comunicazioni dello Stato".

L'accordo prevede infatti la copertura del territorio occupato dalla Santa Sede e le dieci aree extraterritoriali del Vaticano situate nella capitale, nonché in zone limitrofe. L'obiettivo è quello di disporre di servizi VoIP, applicazioni cloud e ogni genere di soluzione avanzata permessa da connessioni veloci. Il contratto prevede una durata di tre anni, con rinnovo di anno in anno per al massimo cinque complessivi.

L'appalto per la telefonia mobile è stato vinto da Vodafone. A lei l'incarico di dare voce al popolo vaticano.