TomTom vende azioni per fare cassa

TomTom cerca di ripianare una situazione delicata emettendo azioni e aprendosi a società d'investimento.

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a cura di Valerio Porcu

Senior Editor

L'olandese TomTom si è messa alla ricerca di 430 milioni di euro, con l'emissione di nuove azioni. Parte delle azioni (100 milioni) saranno vendute ad aziende interessate, mentre le altre saranno immesse sul mercato. Gli attuali stakeolder, tuttavia, potranno avanzare diritti di precedenza su tutti gli altri.

La compagnia deve sostenere un debito di 1,4 miliardi euro, in gran parte legato all'acquisto di Tele Atlas, per 2,9 miliardi, nel 2007. Il sostanzioso investimento era alla portata di TomTom, ma la crisi, cominciata la scorsa estate, ha pesato molto sulle vendite, generando la situazione attuale.

Concluse le vendite Cyrte e Janivo, società d'investimento, possederanno l'8% di TomTom. Questa mossa, si spera, permetterà a TomTom di affrontare più serenamente una situazione molto difficile.

Gli investitori contano sul fatto che il business di TomTom continuerà a crescere, nei prossimi anni, e che presto questo periodo sarà solo un brutto ricordo. Per consolidare la sua posizione, in ogni caso, TomTom va da qualche tempo oltre il navigatore stand-alone, e collabora attivamente con altre aziende come Renault, Toyota o Apple.

Nel primo trimestre del 2009 TomTom ha dichiarato vendite per 213 milioni di euro, in calo del 31% rispetto allo stesso periodo del 2008. Le preoccupazioni degli investitori, tuttavia, sono il male peggiore, e si ritiene che siano la ragione principale per la quale le azioni di TomTom sono passate dai 70 euro del 2007 agli attuali 7 euro.

Recentemente le azioni sono risalite leggermente, dopo che si è venuto a sapere dell'accordo con Apple e dell'applicazione per iPhone.