Le tariffe di terminazione delle chiamate fisse italiane sono troppo alte, secondo la Commissione Europea. Lo sono quelle di oggi e lo saranno quelle di domani. La Commissione UE infatti ieri ha bloccato la proposta dell'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni (AGCOM) relativa alle nuove tariffe "perché avrebbe avuto un impatto negativo sui consumatori in Italia e sugli operatori di altri Stati membri".
L'AGCOM aveva previsto tariffe comprese tra 0,00206 euro/minuto e 0,00127 euro/minuto per il 2013 e il 2014, contro ad esempio una media francese di 0,0008 euro/minuto. Praticamente una soglia "nettamente più alta rispetto a quella di qualsiasi altro Stato membro in cui vengono applicati metodi di fissazione dei prezzi adeguati", come spiega la nota della Commissione.
Tariffe alte? Questione di prospettiva
Questo tipo di tariffe sono particolarmente importanti poiché sono quelle che gli operatori praticano l'uno nei confronti dell'altro per permettere alle chiamate di giungere a destinazione attraverso reti diverse. "Ogni operatore detiene un potere di mercato sull'accesso dei clienti alla propria rete. In definitiva tali costi incidono sulle tariffe delle chiamate telefoniche pagate dei consumatori e dalle aziende", ricorda la Commissione UE.
Il timore è che le tariffe proposte non siano conformi ai principi e agli obiettivi delle norme UE in materia di telecomunicazioni che prevedono che gli Stati membri promuovano la concorrenza e l'interesse dei consumatori all'interno dell'Unione.
"La proposta dell'AGCOM desta preoccupazione riguardo alla sua conformità con l'obbligo del garante di fissare tariffe che riflettano costi efficienti per i servizi di terminazione. La Commissione europea è determinata a garantire che le tariffe di terminazione regolamentate siano ridotte arrivando a livelli simili in tutti gli Stati membri senza inutili ritardi", ha commentato Neelie Kroes, Vicepresidente della Commissione europea.
AGCOM minimizza è sostiene che si tratta di prassi, d'altronde la Commissione UE ci ha bacchettato anche sulle tariffe di terminazione mobile nel 2011. Adesso non resta che attendere il confronto tra Commissione, BEREC (l'associazione dei Garanti UE) e il Garante italiano: l'esito è atteso tra al massimo 90 giorni.
Aggiornamento. Vorrei ringraziare personalmente l'Ufficio Stampa della Commissione Europea perché è riuscito a fornirci una serie di dati aggiuntivi a mio parere fondamentali, ovvero le tariffe medie applicate in altri paesi europei. AGCOM aveva proposto tariffe comprese tra 0,00206 euro/minuto e 0,00127 euro/minuto per il 2013 e il 2014.
In Francia la tariffa è di 0,0008 euro/minuto, mentre in Irlanda si parla di 0,00098 euro/minuto e a Malta di 0,000443 euro/minuto. In Danimarca hanno previsto per le ore di picco 0,0006 euro/minuto e 0,00032 euro/minuto per le altre.