xSense

L'Intelligenza Artificiale è di gran moda e anche in Italia molte aziende hanno deciso di investire nello sviluppo di algoritmi per creare prodotti e servizi di nuova generazione. Con questo articolo vi proponiamo un catalogo sintetico che ne raccoglie alcune tra le più importanti e innovative

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a cura di Valerio Porcu

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Xsense Corp, fondata e diretta da Marco Menichelli, è un'azienda che ha già fatto parlare molto di sé. Da una parte grazie agli interventi dello stesso Menichelli in diverse occasioni, comprese le rinomante presentazioni TEDx Talk, e dall'altra per la notevole qualità del loro prodotto.

In effetti, a detta dello stesso MEnichelli, Xsense è un'AI senza eguali nel mondo. Questo perché l'azienda ha sviluppato quelle che chiama capacità intuitive. Menichelli parla di "motore di apprendimento dinamico basato su un approccio completamente nuovo".

Xsense, in altre parole, include algoritmi che si adattano ai pattern e non viceversa, e sostituisce il Deep Learning con il concetto di Deep Sensing. Senza scendere in tecnicismi, Xsense Corp ha realizzato automatismi in grado di apprendere in 40 lingue diverse: questo non significa che Xsense sia un interprete poliglotta, ma che può imparare le lingue per emulazione, anche non conoscendole a priori.

Ecco, dunque, che sul sito di Xsense leggiamo "un set di algoritmi di intelligenza artificiale che simula il processo cognitivo dell'essere umano nell'apprendimento del linguaggio, in modo autonomo e senza configurazione umana". Un apprendimento che va oltre le "semplici" lingue, e che può imparare analizzando dati più o meno di qualsiasi genere.

xsense

Xsense promette molto di più rispetto a quanto offrano tutti gli altri, soprattutto quando afferma che non serve intervento umano. Sembra un po' fantascienza in effetti, ma Menichelli ci ha confermato di aver già clienti come Ntt Data, Telecom, Ericsson, Accenture e altri nomi di tutto rispetto

Xsense "simula il processo mentale di apprendimento dell'essere umano", insiste Menichelli, "identifica il contesto per poi individuare l'uso delle parole all'interno del contesto stesso".