Anche Bugatti colpita dai richiami: a rischio lo scoppio delle gomme

Il produttore di hypercar di alta gamma Bugatti, divenute famose nel corso degli anni in seguito ai numerosi record di velocità collezionati, ha dovuto richiamare alcuni modelli a causa di un problema di sicurezza.

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a cura di Luca Rocchi

Managing Editor

Lo scoppio di un pneumatico può essere davvero pericoloso, persino fatale, in qualsiasi auto, ma l'idea che possa accadere a bordo di una Bugatti Chiron, una hypercar da 1.479 CV in grado di superare i 420 km/h e dal costo di 3,6 milioni di dollari, è decisamente terrificante.

Ma in questo momento questa è una possibilità concreta a causa di un difetto di progettazione negli pneumatici Michelin e Bugatti ha dovuto necessariamente emettere un richiamo per le auto interessate. Secondo un avviso della National Highway Traffic Safety Administration (NHTSA) è in particolare la Chiron Pur Sport ad essere maggiormente a rischio. Questo significa che fortunatamente sono solo 60 i modelli coinvolti attualmente in circolazione e il produttore precisa che il problema potrebbe verificarsi successivamente ai primi 4.000 km percorsi; in ogni caso si consiglia di non guidare ulteriormente tutti i modelli con più di 1.500 km e attendere quindi il contatto con la casa madre.

Secondo i dati della NHTSA, Bugatti ha scoperto il problema a settembre durante le ispezioni di uno dei suoi prototipi Pur Sports e, dopo aver consultato Michelin, è stata in grado di capire quali lotti di pneumatici, e quindi quali particolari Chiron, fossero interessate. La produzione dei modelli Pur Sport è stata interrotta a settembre fino a quando non saranno disponibili pneumatici sostitutivi; Bugatti contatterà tutti i proprietari interessati dal richiamo e le riparazioni verranno effettuate gratuitamente.

A differenza della Super Sport 300+, sviluppata appositamente per raggiungere i 483 km/h, la Pur Sport è stato progettata per essere divertente in pista ma anche su strade tortuose. La sua velocità massima è limitata a 349 km/h, ma l'accelerazione è migliorata grazie a rapporti più corti e all'installazione di un'ala fissa sul retro.