Auto a guida autonoma, la Ford va anche al buio

Ford ha effettuato nel deserto dell'Arizona, un test importante per lo sviluppo delle tecnologie di guida autonoma, dimostrando che è possibile guidare anche completamente al buio, senza utilizzare le telecamere per monitorare la strada ed affidandosi solo al sistema LIDAR.

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a cura di Alessandro Crea

Il test che Ford ha svolto con una delle sue Fusion Hybrid a guida autonoma nel deserto dell'Arizona non è soltanto spettacolare per le condizioni particolari scelte, ma è anche importante per lo sviluppo della tecnologia del settore.

Sulla propria pista di test infatti l'auto ha camminato di notte completamente al buio, senza nemmeno l'ausilio dei fari. In questo modo si è voluto dimostrare che anche senza sfruttare le telecamere è possibile ottenere ottimi risultati.

Le auto a guida autonoma di livello 4, che non necessitano cioè di alcun intervento umano, attualmente si basano tutte sull'impiego di un mix di dati provenienti da radar, telecamere e LIDAR, un sistema a luce laser pulsata che serve per mappare con estrema precisione i dintorni dell'auto.

Affinché le auto siano però davvero pronte per il mercato, è importante che possano guidare senza incidenti anche senza le telecamere, che in alcune situazioni reali sarebbero messe "fuori gioco", ad esempio con la pioggia o quando le strade sono ricoperte di neve e non mostrano né la striscia centrale né i bordi della carreggiata. O di notte appunto.

La Ford Fusion Hybrid invece ha conseguito un risultato importantissimo perché ha dimostrato che con un software valido è possibile fare a meno delle telecamere. Per capire il proprio posizionamento tridimensionale nell'ambiente circostante e sulla strada infatti la Ford ha utilizzato soltanto i dati raccolti dal LIDAR e una mappa altamente dettagliata. All'interno era presente un pilota solo per motivi di sicurezza, ma non c'è stato bisogno del suo intervento.

Oltre a continuare a verificare l'affidabilità dei propri sistemi attuali però Ford pensa anche al futuro ed ha un team dedicato alla sicurezza che si sta occupando ad esempio di stabilire i protocolli di comportamento da seguire nel caso limite in cui tutti e tre i sistemi di rilevamento dovessero essere inutilizzabili.

Ford pensa anche a due scenari differenti, uno in cui ci saranno veicoli a guida autonoma, completamente privi di controlli manuali, destinati ad aziende commerciali di trasporto, ed una in cui invece l'autista sarà in grado di passare in qualsiasi momento dalla guida manuale a quella automatica e viceversa.