Logo Tom's Hardware
  • Hardware
  • Videogiochi
  • Mobile
  • Elettronica
  • EV
  • Scienze
  • B2B
  • Quiz
  • Tom's Hardware Logo
  • Hardware
  • Videogiochi
  • Mobile
  • Elettronica
  • EV
  • Scienze
  • B2B
  • Quiz
  • Forum
  • Sconti & Coupon
Sconti & Coupon
Accedi a Xenforo
Immagine di Secondo Toyota 9 milioni di EV inquinano come 27 milioni di ibridi Secondo Toyota 9 milioni di EV inquinano come 27 milioni di ...
Immagine di Ecco perché BYD porta in tribunale decine di influencer Ecco perché BYD porta in tribunale decine di influencer...

Hyundai ha scorte di terre rare per un anno intero

Hyundai ha scorte di terre rare per un anno e non teme l'impatto delle restrizioni cinesi alle esportazioni, a differenza di altri costruttori già colpiti

Advertisement

Quando acquisti tramite i link sul nostro sito, potremmo guadagnare una commissione di affiliazione. Scopri di più
Avatar di Tommaso Marcoli

a cura di Tommaso Marcoli

Editor

Pubblicato il 10/06/2025 alle 10:16

La strategia di approvvigionamento a lungo termine di Hyundai Motor si sta rivelando una mossa vincente in un momento in cui l'industria automobilistica globale deve fare i conti con le restrizioni cinesi all'esportazione di terre rare. Mentre molti concorrenti internazionali stanno già subendo gli effetti delle limitazioni imposte da Pechino, il colosso sudcoreano può contare su scorte sufficienti per almeno un anno di produzione ininterrotta. Questa posizione di vantaggio emerge chiaramente dalle dichiarazioni rese durante una recente conference call riservata agli investitori.

Il controllo quasi monopolistico della Cina sul mercato delle terre rare - con una quota di produzione che raggiunge il 90% del totale mondiale - rappresenta oggi uno dei nodi più critici per l'industria automobilistica. Le terre rare sono componenti essenziali per la produzione di magneti utilizzati nei motori dei veicoli elettrici e ibridi (e wallbox), settori in rapida espansione che costituiscono il futuro della mobilità sostenibile.

Durante l'incontro con gli investitori, un funzionario delle relazioni istituzionali di Hyundai ha sottolineato come l'azienda goda di un "margine di manovra molto più ampio" rispetto ai competitor per quanto riguarda le problematiche legate alla catena di fornitura delle terre rare. Questa posizione privilegiata deriva da una strategia di diversificazione delle fonti di approvvigionamento e di miglioramento dei processi di procurement che l'azienda ha implementato negli ultimi anni.

Immagine id 54733

La lungimiranza di Hyundai si è manifestata particolarmente durante un periodo recente in cui la Cina aveva temporaneamente allentato le restrizioni all'esportazione. In quella fase, il gruppo automobilistico ha significativamente incrementato le proprie scorte di materiali strategici, anticipando possibili future limitazioni. Questa mossa si è rivelata particolarmente azzeccata considerando le decisioni adottate da Pechino lo scorso aprile.

L'inventario accumulato non riguarda solamente le terre rare in senso stretto, ma comprende anche i magneti derivati, componenti fondamentali per il funzionamento dei motori elettrici. Secondo fonti interne al gruppo, anche Kia Corp, l'affiliata di Hyundai, beneficia di questa strategia di stockpiling che garantisce continuità produttiva per i veicoli elettrici e ibridi di punta.

Le restrizioni cinesi hanno già colpito duramente altri protagonisti del settore automobilistico, con casi documentati di impatti sulla produzione o sulla rete di fornitori di aziende del calibro di Ford e BMW. Questa situazione mette in evidenza quanto sia diventata critica la dipendenza dell'industria globale dalle materie prime strategiche controllate da un singolo paese.

Immagine id 54016

La questione delle terre rare si inserisce in un quadro geopolitico più ampio, caratterizzato dalle tensioni commerciali tra Stati Uniti e Cina. Il controllo di Pechino su questi minerali critici viene sempre più interpretato come uno strumento di leverage nelle dispute commerciali, particolarmente rilevante nel contesto delle politiche tariffarie introdotte dall'amministrazione Trump. Le terre rare rappresentano infatti un settore dove la Cina può esercitare una pressione significativa sui competitor occidentali.

I negoziati commerciali tra le due superpotenze economiche mondiali si stanno estendendo proprio su questi temi, con discussioni che vanno oltre le semplici tariffe per abbracciare le restrizioni sui minerali critici. La capacità di Hyundai di navigare in questo scenario complesso dimostra l'importanza di strategie aziendali che vadano oltre l'ottimizzazione dei costi a breve termine.

Immagine id 25881

Nonostante la posizione di forza evidenziata durante la conference call, Hyundai mantiene un profilo discreto sulla propria strategia di approvvigionamento. In una dichiarazione ufficiale a Reuters, l'azienda si è limitata a confermare di "valutare continuamente le condizioni di mercato per garantire stabilità operativa" e di mantenere livelli di inventario appropriati per supportare una produzione senza interruzioni, senza però entrare nei dettagli specifici delle scorte accumulate.

La situazione attuale evidenzia come la pianificazione strategica e la diversificazione delle fonti di approvvigionamento possano fare la differenza in un mercato sempre più caratterizzato da incertezze geopolitiche. Mentre l'industria automobilistica si orienta verso l'elettrificazione, la sicurezza degli approvvigionamenti di materiali critici diventa un fattore competitivo determinante per il successo a lungo termine delle case automobilistiche.

Leggi altri articoli

👋 Partecipa alla discussione! Scopri le ultime novità che abbiamo riservato per te!

0 Commenti

⚠️ Stai commentando come Ospite . Vuoi accedere?


Questa funzionalità è attualmente in beta, se trovi qualche errore segnalacelo.

Segui questa discussione
Advertisement

Non perdere gli ultimi aggiornamenti

Newsletter Telegram

I più letti di oggi


  • #1
    Alienware ha creato un mini-PC da sogno quasi impossibile da avere
  • #2
    Bambu Lab svela le immagini della nuova stampante 3D
  • #3
    Windows 11 per gamer esiste ma per averlo devi cambiare PC
  • #4
    Steam Deck così è bellissima ma inutile
  • #5
    Ecco perché BYD porta in tribunale decine di influencer
  • #6
    Xbox ROG Ally: data di uscita, prezzo, specifiche tecniche
Articolo 1 di 5
Ecco perché BYD porta in tribunale decine di influencer
L'azienda ha citato in giudizio 37 influencer e inserito altri 126 in una lista di sorveglianza per aver diffuso contenuti ritenuti dannosi
Immagine di Ecco perché BYD porta in tribunale decine di influencer
8
Leggi questo articolo
Articolo 2 di 5
Secondo Toyota 9 milioni di EV inquinano come 27 milioni di ibridi
Il presidente Toyota Akio Toyoda sostiene che 9 milioni di auto elettriche hanno lo stesso impatto ambientale di 27 milioni di ibride
Immagine di Secondo Toyota 9 milioni di EV inquinano come 27 milioni di ibridi
3
Leggi questo articolo
Articolo 3 di 5
Stop alle auto diesel Euro 5: oltre 1 milione ferme da ottobre 2025
Dal 1° ottobre 2025 stop alle auto diesel Euro 5 nelle città del nord Italia con oltre 30mila abitanti: oltre un milione di veicoli fermi per legge
Immagine di Stop alle auto diesel Euro 5: oltre 1 milione ferme da ottobre 2025
9
Leggi questo articolo
Articolo 4 di 5
Smart supervaluta l'usato Tesla
Smart punta sui SUV elettrici con una supervalutazione dell'usato Tesla fino a 5.000 euro per conquistare nuovi clienti sul mercato EV
Immagine di Smart supervaluta l'usato Tesla
Leggi questo articolo
Articolo 5 di 5
La prima auto volante potrebbe arrivare entro fine 2025
L'auto volante non è più fantascienza: sta diventando realtà e potrebbe arrivare prima del previsto, rivoluzionando il futuro della mobilità urbana
Immagine di La prima auto volante potrebbe arrivare entro fine 2025
Leggi questo articolo
Advertisement
Advertisement

Advertisement

Footer
Tom's Hardware Logo

 
Contatti
  • Contattaci
  • Feed RSS
Legale
  • Chi siamo
  • Privacy
  • Cookie
  • Affiliazione Commerciale
Altri link
  • Forum
Il Network 3Labs Network Logo
  • Tom's Hardware
  • SpazioGames
  • CulturaPop
  • Data4Biz
  • TechRadar
  • SosHomeGarden
  • Aibay

Tom's Hardware - Testata giornalistica associata all'USPI Unione Stampa Periodica Italiana, registrata presso il Tribunale di Milano, nr. 285 del 9/9/2013 - Direttore: Andrea Ferrario

3LABS S.R.L. • Via Pietro Paleocapa 1 - Milano (MI) 20121
CF/P.IVA: 04146420965 - REA: MI - 1729249 - Capitale Sociale: 10.000 euro

© 2025 3Labs Srl. Tutti i diritti riservati.