L'industria automobilistica sta vivendo una rivoluzione che va ben oltre la semplice elettrificazione: quello che fino a ieri sembrava fantascienza sta per diventare realtà commerciale. La californiana Alef Aeronautics si prepara infatti a trasformare il sogno dell'auto volante in un prodotto acquistabile, con l'ambizioso obiettivo di avviare la produzione entro la fine del 2025. Non si tratta di un semplice prototipo da laboratorio, ma di un veicolo che ha già raccolto oltre 3.400 preordini per un valore complessivo di circa un miliardo di dollari.
Fondata a San Mateo e attiva da circa un decennio nel settore della mobilità aerea, l'azienda ha concentrato i suoi sforzi su quello che definisce "la prima vera auto volante" completamente elettrica (si ricaricherà con una wallbox). Il Model A, questo il nome del veicolo, rappresenta un approccio radicalmente diverso rispetto ai tradizionali tentativi di creare macchine volanti, combinando la capacità di circolare su strada con quella di decollare verticalmente.
Le specifiche tecniche del veicolo rivelano caratteristiche sorprendenti: un'autonomia totale di 400 km, alimentato da un sistema completamente elettrico. Secondo le dichiarazioni dell'azienda, il consumo energetico risulterebbe addirittura inferiore a quello di una Tesla o di qualsiasi altro veicolo elettrico tradizionale, una affermazione che se confermata potrebbe rivoluzionare il concetto stesso di efficienza energetica nel trasporto personale.
Il percorso verso la commercializzazione ha subito un'accelerazione significativa dopo il debutto del prototipo nell'ottobre 2022. I numeri delle prenotazioni parlano chiaro: dalle iniziali 440 prenotazioni raccolte nei primi mesi, il Model A ha raggiunto quota 3.400 ordini, attirando l'interesse sia di privati che di aziende, inclusa una concessionaria californiana che è diventata la prima al mondo a vendere un aeromobile moderno attraverso i canali tradizionali dell'automotive.
La politica dei prezzi adottata da Alef riflette una strategia di penetrazione del mercato particolarmente ambiziosa. Mentre il prezzo di lancio è fissato a 300.000 dollari, l'azienda promette una drastica riduzione dei costi una volta raggiunta la produzione di massa, con l'obiettivo di scendere al di sotto dei livelli di una Toyota Corolla o Ford Focus. Questa previsione si basa sull'evoluzione prevista dei processi produttivi, che dovrebbero passare dall'attuale livello artigianale a una produzione industriale su larga scala.
Per sostenere questo ambizioso piano di crescita, la startup ha siglato accordi strategici con PUCARA Aero e MYC per la fornitura di componenti aeronautici, partner che già riforniscono giganti del settore come Boeing e Airbus. Questa alleanza dovrebbe garantire non solo la qualità necessaria per ottenere le certificazioni, ma anche i volumi produttivi richiesti per una commercializzazione su scala globale.
Dal punto di vista normativo, il Model A gode di una posizione particolare nel panorama regolamentativo americano. Classificato come veicolo ultraleggero, non richiede una certificazione specifica per volare legalmente, anche se rimane soggetto a diverse limitazioni operative. Tra queste, la possibilità di volare solo durante le ore diurne e il divieto di sorvolare aree densamente popolate, restrizioni che potrebbero influenzare significativamente l'utilizzo pratico del veicolo.
Le dimostrazioni pubbliche hanno contribuito a costruire la credibilità del progetto, nonostante alcune perplessità iniziali. Il video rilasciato dall'azienda, che mostra il veicolo mentre supera un'altra automobile su una strada pubblica californiana attraverso un decollo verticale, è stato presentato come "il primo video nella storia di un'auto che guida e decolla verticalmente", distinguendosi dai precedenti tentativi di altri produttori che utilizzavano cavi di supporto o altri espedienti.
L'orizzonte di sviluppo di Alef non si ferma al Model A. L'azienda sta già lavorando su un secondo modello, il Model Z, progettato per un mercato più ampio con un prezzo target di 35.000 dollari. Tuttavia, la commercializzazione di questo veicolo è prevista non prima del 2035, suggerendo che l'azienda sta adottando un approccio graduale alla penetrazione del mercato, partendo da una nicchia premium per poi espandersi verso segmenti più accessibili.
Gli sviluppi tecnici continuano a un ritmo sostenuto, con l'azienda che ha annunciato un "importante aggiornamento tecnico" questa settimana, i cui dettagli saranno rivelati a breve. Questi miglioramenti potrebbero riguardare aspetti cruciali come l'autonomia, i sistemi di sicurezza o l'efficienza energetica, tutti elementi fondamentali per il successo commerciale del prodotto.
La strategia di prenotazione adottata riflette la volontà di costruire una base di clienti solida prima del lancio effettivo. Con opzioni che vanno dai 150 dollari per la lista d'attesa normale ai 1.500 dollari per quella prioritaria, Alef sta testando la domanda del mercato mentre perfeziona la produzione presso il suo stabilimento nella Silicon Valley. Il CEO Jim Dukhovny, che ha presentato personalmente il Model A al Detroit Auto Show, sembra fiducioso nel rispettare i tempi annunciati, con l'inizio della produzione previsto tra la fine del 2025 e il primo trimestre del 2026.