Il passaggio all'elettrico non farà perdere posti di lavoro per Mercedes

Da diversi mesi si menziona la possibilità di perdere posti di lavoro passando all'elettrico: per Mercedes non è davvero così, anzi si possono creare nuove opportunità.

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a cura di Luca Rocchi

Managing Editor

Come riportato da Automotive News, Mercedes-Benz si sta dimostrando all'avanguardia nella transizione alla produzione di veicoli elettrici, riuscendo ad adattarsi rapidamente e con poche problematiche. Nonostante le preoccupazioni degli analisti del settore riguardo alle possibili perdite di posti di lavoro a causa della transizione verso i veicoli elettrici, il CEO di Mercedes-Benz US International, Michael Göbel, ha dichiarato che il processo di assemblaggio di un veicolo elettrico non è così diverso da quello di un'auto endotermica e che non si prevedono migliaia di tagli di posti di lavoro.

Secondo Göbel, le basi dell'assemblaggio, come l'avvitamento, il ritaglio o l'incollaggio, sono gli stessi per i veicoli elettrici e a combustione interna. Anche se c'è una differenza significativa nella gestione del pacco batterie, con tolleranze e precisioni mai viste prima nell'industria automobilistica, Göbel è fiducioso che con adeguata formazione e pratica, queste sfide possano essere superate.

Inoltre, Göbel ha sottolineato che la produzione automobilistica deve diventare più efficiente e trovare metodi più economici e veloci per assemblare i veicoli. Questo potrebbe portare a una riduzione dei costi di produzione e, di conseguenza, a veicoli elettrici potenzialmente meno costosi per i consumatori.

Ma non è solo una questione di assemblaggio. L'industria dei veicoli elettrici offre anche nuove opportunità di lavoro. Le aziende hanno bisogno di personale specializzato per gestire le celle della batteria, i pacchi batterie, i sistemi software e le infrastrutture di ricarica, solo per citarne alcune. Questo potrebbe creare nuove opportunità di lavoro per molti settori legati alla mobilità elettrica.

Mercedes-Benz ha già annunciato ambiziosi obiettivi per la vendita di veicoli elettrici negli Stati Uniti, con l'obiettivo di far sì che costituiscano circa la metà delle sue vendite entro il 2030. Solo nel 2023, la casa automobilistica mira a vendere fino a 45.000 veicoli elettrici a marchio EQ. Nonostante inizialmente sia stata scettica sulla domanda di veicoli elettrici, l'azienda è consapevole di aver sottovalutato l'interesse dei consumatori per queste vetture e sta ora cercando di adeguarsi rapidamente alla crescente richiesta. In Europa, invece, la transizione all'elettrico verrà completata molto prima, subito dopo la presentazione delle nuove piattaforme destinate ad auto a batteria previste per il 2025.