Il vero prototipo della Google Car è sulle strade: è il futuro che avanza

Google porta sulle strade di Mountain View il vero prototipo della sua automobile autonoma.

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a cura di Manolo De Agostini

Sulle strade di Mountain View (California), nei pressi della sede di Google, siamo già nel futuro. I tecnici di Big G stanno infatti testando pubblicamente il prototipo di Google Car, l'auto che guida da sola senza bisogno d'intervento umano.

Si tratta di un passo importante nello sviluppo dell'auto autonoma perché la porta fuori dai laboratori, fuori dai circuiti creati ad hoc e soprattutto inizia a farla conoscere anche a chi magari di tecnologia s'interessa poco.

google car prototipo test pubblico
Google Car

Per questi primi test l'auto non è priva di conducente. Sul sedile del guidatore infatti c'è una persona che può intervenire in caso di necessità. Inoltre la velocità è autolimitata a 40 chilometri orari. L'obiettivo di Google è creare un'auto diversa, priva di volante, pedali di acceleratore e freno o specchietto retrovisore. A occuparsi di tutto sarà il duo composto da software e sensori.

Finora Google aveva eseguito i suoi test adattando alla guida autonoma una Lexus RX450h. Il risultato è stato molto confortante, con un basso numero di incidenti - perlopiù dovuti agli altri automobilisti…ah, gli umani!

La Google Car, nella sua veste attuale, forse non farà battere il cuore quanto la nuova Alfa Romeo Giulia, ma sicuramente è un interessante concentrato di tecnologia e uno sguardo su ciò che verrà. Testando il suo "macinino" sulle strade californiane Google non vuole raccogliere solamente dati di natura tecnica, ma anche il parere delle persone.

alfa romeo giulia
La nuova Alfa Romeo Giulia

Per questo chi dovesse avvistare l'auto può lasciare un commento sul sito ufficiale del progetto. Il ministero dei trasporti californiano ha permesso a Big G di mettere in strada fino a 25 prototipi, da far girare nelle vicinanze del proprio campus.

Tutto questo in attesa del debutto commerciale, che potrebbe non avvenire per mano della stessa Google ma in partnership con l'industria dell'auto. L'obiettivo è genericamente fissato al 2020, almeno negli Stati Uniti. Del resto il nodo cruciale riguarda la burocrazia: l'adeguamento delle leggi dei vari Stati, nonché la creazione di regole assicurative ad hoc.