Mercedes si dedica al lusso coi marchi AMG, Maybach e classe G

Mercedes punta al lusso coi marchi AMG, Maybach e Classe G anche con allestimenti personalizzati e serie limitate.

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a cura di Florinda Maraschi

I tempi cambiano e le strategia di vendita con loro. Il futuro di Mercedes non punterà soltanto all’elettrico, ma darà grande importanza anche alla gamma di lusso. Sembrano lontani i tempi in cui la casa tedesca cercava di espandere verso il basso il proprio target di clientela, aggiungendo alla gamma modelli come la Classe A, o ancora prima la 190 (detta anche “Baby Benz”).

Questo si evince dalla nuova strategia di mercato comunicata la scorsa primavera, che punta all’aumento dei prezzi e alla razionalizzazione della gamma. L’obiettivo sembra chiaramente quello di vendere meno auto, ma concentrarsi sui modelli con maggior margine di profitto, quindi auto su più costose. Ad esempio, usciranno di produzione serie come la Classe A e la Classe B e contestualmente aumenterà l’offerta dei marchi AMG, Maybach e classe G. Mercedes prevede quindi di destinare oltre il 75% degli investimenti allo sviluppo dei segmenti di mercato più redditizi: Top-End e Core Luxury. E inoltre stima un aumento di circa il 60% della quota di vendite di veicoli di fascia alta entro il 2026.

Per riuscirci, la casa di Stoccarda sta organizzando un piano commerciale incentrato su una maggiore personalizzazione e su iniziative come il programma denominato “Serie MYTHOS”, riservato esclusivamente a pochi selezionati collezionisti. Sono anche previste serie limitate e collaborazioni esclusive, come quella che ha dato vita alla Maybach S S680 firmata dal designer di moda Virgil Abloh (recentemente scomparso), di cui saranno prodotti soltanto 150 esemplari.

Dati alla mano, la tendenza a preferire le Mercedes più costose è già realtà anche in Italia, dove nell’ultimo anno il marchio AMG ha visto incrementare le proprie vendite del 30% rispetto al 2019 (anno di riferimento pre-pandemia), un andamento che trova conferma anche dai dati di vendita dei primi otto mesi del 2022.

Non è da meno la Classe G, che ha registrato un sostanzioso +28% delle immatricolazioni. Anche il marchio Maybach inizia ad avere un riscontro in Italia, pur non essendo il mercato di riferimento.